CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] a C. Matteucci) del volumetto memorabile di Emilio Dandolo, mentre formulava giudizi aspri e ingiusti sul Firenze 1951, pp. 100-126. Un ritratto critico: G. A. Levi, Dall'Alfieri a noi, Firenze 1935, pp. 167-188. E il curioso ritratto "domestico" di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] giunta in collegio, gli aveva procurato forte emozione) e V. Alfieri, che ammirò come poeta geloso della libertà e trageda, per fiorentino (tra i consulenti, due donne di ceto modesto, Emilia Luti e sua madre Giovanna Feroci, utili in particolare ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ). Il primo "uomo nuovo" è Parini, e poi vengono Alfieri e Foscolo (col Monti personaggio negativo), ma con dei limiti ), sono da ricordare: Ilprincipio del realismo (1876), Studio sopra Emilio Zola (1878), Zola e l'Assommoir (1879), Il darwinismo ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] sollecitazioni del Semeria e i personali contatti con A.A. Alfieri, non aderì né al "modernismo", né al gruppo di storia antica, strettasi intorno al fresco tumulo del compagno Emilio Pozzi a rendergli omaggio con una miscellanea nel campo degli ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] difficoltà economiche, attraverso la Toscana, l'Umbria, l'Emilia, le Marche e l'Italia settentrionale, più tardi edito in italiano nel 1919 (Dipinti veneziani in America, Milano, Alfieri e Lacroix) nella traduzione di G. Cagnola; è questo il libro ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] e Umberto Magaldi, Neri Mazzotti ed Emilio Serrao. Insieme improvvisarono imitazioni e scenette Agostini et al., V. G.. Album, Roma 2010; P. Trivero, Oreste di Alfieri per V. G., Pisa 2010; E. Agostini, Interpreti maschili del Novecento italiano, ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] (Firenze 1945), su De Marchi e il 'realismo meditativo' cui avrebbe dedicato l’importante monografia Emilio De Marchi (Brescia 1946), su Alfieri e la ricerca dello stile (Firenze 1947 e 1959; quindi Bologna 1981), naturalmente su Alessandro Manzoni ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] di posa con lettera 26 dic. 1803) e un busto dell'Alfieri per sottoscrizione della città di Asti (Journal de Turin, 10 ag vedova, Giuseppa Susanni, e cinque figli, Amalia, Maria, Clelia, Emilio e Giuseppe. Un fratello del C., Stefano (1769-1816) fu ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] della letteratura.
Un criterio e un metodo analoghi governano il saggio alfieriano: che è la storia d'un uomo, e di come attraverso consorte del Matteucci e valorosa traduttrice del libro di Emilio Dandolo, il poemetto I volontari lombardi (in Vita ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] ebbe i maggiori insegnamenti.
Donat-Cattin frequentò il liceo Alfieri e poi da privatista il Gioberti, arrivando alla licenza aveva condotto (fu responsabile anche dell'assassinio del magistrato Emilio Alessandrini) e morì in un incidente il 18 ...
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mascheratore
mascheratóre s. m. (f. -trice) [der. di mascherare], letter. raro. – Chi maschera, solo in senso fig., dissimulatore e sim.: Emilio Scauro ... de’ suoi vizi mascheratore astutissimo (Alfieri).