TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] .
Nell’aprile del 1673 prese avvio il contributo di Triva alla traduzione pittorica del programma iconografico ideato da EmanueleTesauro per gli ambienti dello Schloß Nymphenburg, eretto fra il 1664 e il 1675 per volontà della principessa consorte ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattatistica del Seicento è, in ogni campo, un mare infinito dai mille diversi colori: [...] .
Altri testi notevoli sull’importanza dell’ingegnosità di pensiero nella creazione artistica sono Il Cannocchiale aristotelico di EmanueleTesauro e La maniera di ben pensare nelle operedello spirito di Dominique Bouhours: mentre il primo vede nella ...
Leggi Tutto
L’ossimoro (dal gr. oksýmōron, comp. di oksýs «acuto» e mōrós «stolto, folle») è un procedimento retorico (➔ retorica) che consiste nell’unire due parole o espressioni che sono inconciliabili nel significato [...] Canz. LVII, 5-6).
Nel Seicento l’ossimoro si presta a un uso costante, come nel Cannocchiale di EmanueleTesauro (1654, 1670) in quanto asseconda compiutamente la poetica dell’argutezza e della meraviglia (➔ età barocca, lingua dell’). ➔ Giambattista ...
Leggi Tutto
SECENTISMO
Mario Praz
. Si suole designare con questo termine, e con altri affini, alcuni generali (concettismo), altri riferentisi a particolari letterature (marinismo per l'Italia, da G. B. Marino; [...] dottrina di chi scrive". È breve il passo da tali opinioni a quella di uno dei trattatisti del concettismo, EmanueleTesauro (Il Cannocchiale Aristotelico, Venezia 1655): "La Metafora tutti [gli obietti] a stretta li rinzeppa in un vocabulo: e quasi ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] parlare' della grandezza e della gloria del principe, richiamandosi esplicitamente al passo del Cannocchiale Aristotelico di EmanueleTesauro (140), che sull'" argutezza" afferma:
le cose mutole parlano, le insensate vivono, le morte risorgono; le ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] , p. 168). La dedica andò a Paolo V, il papa che non lo amava, tramite un’epigrafe encomiata per la sua magnificenza da EmanueleTesauro nel Cannocchiale aristotelico. Ciascuna diceria ribadisce la fedeltà alla casa Savoia: La pittura al duca Carlo ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] dell’oratorio della Ss. Annunziata a Spotorno. Nel 1670 vennero stampate a Torino le principali opere letterarie di EmanueleTesauro, per le quali Domenico realizzò il disegno dei frontespizi incisi da Giorgio Tasnière e da Antonio de Pienne. In ...
Leggi Tutto
Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] , secondo la sentenza di san Gregorio, «lo intendimento delle allegorie ridurre ad esercizio di moralitade»». Non diversamente EmanueleTesauro nel Cannocchiale Aristotelico (Venezia 1655) vedeva il cielo come «un vasto ceruleo Scudo, ove l'ingegnosa ...
Leggi Tutto
MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] opinione comune che l’autore fosse il Monod. Anni dopo questi cercò di distogliere da sé i sospetti, sostenendo che l’autore fosse EmanueleTesauro (si veda la lettera del 29 ott. 1635 pubblicata in De Mun, pp. 49 s. n. 1), ma i rapporti fra i due ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] ben incontrava il gusto dei contemporanei: piacque a Pierre Bayle, entusiasmò madame de Sévigné e guadagnò gli elogi di EmanueleTesauro. A essa seguirono, oltre la già citata ristampa ampliata della Vita del duca Valentino di Tomaso Tomasi, la Vita ...
Leggi Tutto