GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] madre e di padre, egli fu allevato dallo zio paterno Filippo, che svolgeva a Canzo l'attività di esattore dopoguerra - quando alla testa dell'azienda si trovarono i figli di Lodovico, Emanuele (Milano, 1885 - ibid., 1950) e Pio (Milano, 1888 - ibid ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] alla mercatura, entrando a far pratica nel banco paterno. Si impadronì rapidamente dell'arte e il 14 marzo conservati negli archivi portoghesi (breve di papa Leone X al re Emanuele di Portogallo, datato 15 febbr. 1515, col quale si raccomanda il ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] entusiasmò madame de Sévigné e guadagnò gli elogi di Emanuele Tesauro. A essa seguirono, oltre la già citata Emergenze de l'Europa et Dialoghi politici, ma ne negò la paternità.
Inarginabile e definitiva fu invece la condanna della Vita del catolico ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] , che effettuava con un torchio nascosto nel palazzo paterno di via S. Gallo a Firenze. Il F in Rassegna stor. del Risorg., XXIV (1937), pp. 1811 s.; Id., Corrispondenza fra Emanuele e C. Fenzi nel 1849, ibid., XXVI (1939), pp. 267-350; M. Tabarrini ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] gli studi secondari, si recò a Napoli presso lo zio paterno Giacinto con il quale si applicò a studi di giurisprudenza.
Tornato in Napoli una reggenza da affidare al primogenito di Vittorio Emanuele II, cercando così di trovare un compromesso pur di ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] di pari passo al distacco da Ferrara e dalla famiglia paterna, era cresciuta la sua influenza nella cerchia dei Guise a lui a Cateau-Cambrésis e fu ancora lei a scrivere a Emanuele Filiberto, duca di Savoia, per complimentarsi della pace raggiunta. La ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] che, evidentemente dimentico del consiglio paterno d'evitare incarichi pubblici, fatto storia dell'un. di Padova, I, Padova 1922, p. 311;R. Quazza, Ferdinando Gonzaga e Carlo Emanuele I..., in Arch. stor. lomb., XLIX (1922), pp. 46 s., 83 nn. 3 e ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] è attestata, oltre che dalla professione forense del nonno paterno, dal matrimonio del padre con una nobile cremonese. 1754). Dedicato al capo della Reggenza lorenese in Toscana, Emanuele di Richecourt, e frutto anch'esso della pratica didattica ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] dopo in Piemonte.
Ormai maggiorenne, riebbe i feudi paterni a eccezione di Vinovo, ma ne rinnovò la cessione Ibid., Bibl. civica, Mss., Fondo Cussilla, n. 67 (lettere a Carlo Emanuele III e a Vittorio Amedeo III); Ibid., Arch. arcivescovile, 7.1.70; ...
Leggi Tutto
Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] alla sua morte, il 1° novembre 1391; secondo il testamento paterno la reggenza doveva essere affidata non alla madre Bona di Berry, del grande principe furono salvati, consegnati più tardi ad Emanuele Filiberto, e portati a Torino nel duomo; Carlo ...
Leggi Tutto
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...