Nacque a Lapinlahti, tra Kuopio e Iisalmi, l'11 settembre 1861; figlio maggiore del vice-rettore Brofeldt, al cui cognome svedese, secondo l'uso di molti scrittori finni, sostituì lo pseudonimo, o meglio [...] ; simpatizza con Minna Canth, dalla quale poi lo allontana una vivace polemica circa il movimento femminile e l'emancipazionedelladonna. Nel 1880 ottiene dal senato un sussidio per un viaggio in Francia e in Germania. Altri avvenimenti importanti ...
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GISSING, George
Mario Praz
Romanziere, nato a Wakefield il 22 novembre 1857, morto a Saint-Jean-de-Luz il 28 dicembre 1903. Fu in America, dove cercò invano di guadagnarsi la vita scrivendo; in Germania, [...] degl'infimi strati sociali. New Grub Street (1891) è un quadro della vita della borghesia intellettuale.
Tempra di dibattitore di problemi (la questione sociale, l'emancipazionedelladonna, il rapporto dei sessi), di moralista ribelle, il G. eccelle ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] espressive al femminile, ed emerse solo quando beneficiò anch'essa del contributo indiretto dato dai movimenti per l'emancipazionedelladonna.
Si ha notizia che nel 1921 a Lipsia i Campionati nazionali tedeschi furono aperti con una cerimonia nella ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] a esso associate, in favore di relazioni paritarie tra partners. Particolarmente significative sono state anche l'emancipazionedelladonna, come effetto sia di una maggiore indipendenza socioeconomica dall'uomo, sia - sul piano biologico - di una ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] di lavoro' o la ‛popolazione attiva', in rapporto al totale degli abitanti.
Il nuovo lavoro femminile, facilitato dalla ‛emancipazione' delladonna, ecc., parve condurre dapprima a una diversa conclusione, ma non compensò il fatto che nelle economie ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] questo quadro trovava un posto non secondario anche l'emancipazionedelladonna dalle catene della famiglia monogamica. Inglobando l'antropologia evoluzionistica nel quadro della marxiana scienza della società Engels non si limitava però a completare ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] , che mirano a rendere l'uomo soggetto e non oggetto della propria storia, dall'emancipazione dei popoli sfruttati a quella delle classi e delle razze oppresse, all'emancipazionedelladonna. In questo senso, la modernità illuminata produce conquiste ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] : abolizione del razzismo, emancipazionedelladonna, riduzione dell’analfabetismo, della mortalità infantile, innalzamento del livello culturale generale. Nel campo dell’educazione, della sanità, della ricerca medica e dello sport, ha conseguito ...
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Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] in competizione con nuove opportunità offerte agli adulti: negli anni sessanta si sviluppano movimenti di 'emancipazionedelladonna'; si introducono nuove tecniche contraccettive (la pillola e la spirale intrauterina); si diffondono leggi che ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] femminile). Negli anni del suo apprendistato, tuttavia, la F. era stata attiva nel movimento per l'emancipazionedelladonna, collaborando a riviste e giornali, tentando la costituzione di sezioni del movimento nelle Marche e partecipando alle ...
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dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...
emancipazione
emancipazióne s. f. [dal lat. emancipatio -onis; v. emancipare]. – L’azione e l’effetto dell’emancipare, dell’emanciparsi, dell’essere emancipato: e. degli schiavi, dei servi della gleba, delle donne; chiedere, concedere, ottenere...