Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nel 1612-17, che si conclude con la vittoria dei Gonzaga e di Filippo III; guerra di Venezia contro gli Asburgo sottratti all’Austria e assegnati al figlio di Filippo V e di Elisabetta, don Carlos; il granducato di Toscana, dove si è estinta ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 1725-27; Pietro II, 1727-30; Anna Ivanovna, 1730-40; Elisabetta, 1741-61, Pietro III, 1762). In particolare, nel 1730 venne limitata portata in R. da G. Valeriani, S. Barozzi e P. Gonzaga.
L’architettura russa della prima metà del 19° sec. continuò ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] due conflitti (1612-17; 1627-31) che opposero i S. ai Gonzaga di Mantova e che videro il coinvolgimento di Spagna e Francia e ebbe Carlo Alberto, il futuro re di Sardegna, e Maria Elisabetta (1800-1856), moglie (1820) dell’arciduca Ranieri d’Austria ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Spagna e di Francia, il duca di Savoia ed il duca di Nevers-Gonzaga nonché Venezia - erano coinvolte quasi tutte le Nunziature; in più, nel U. creò solo due nuovi santi - la regina Elisabetta di Portogallo nel 1625 e il carmelitano Andrea Corsini nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] -74) nella sua doppia veste di teologo del duca Guglielmo Gonzaga e di lettore di teologia positiva per il vescovo Gregorio Boldrini (1583) di Thomas Smith, segretario di Stato sotto Elisabetta, consultò i Concilia decreta, leges, constitutiones in re ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] mentre si estendevano le accuse anche a membri femminili della famiglia Gonzaga e fioccavano gli arresti di collaboratori del duca, come G adoperato per impedire l'unione tra il duca d'Angiò ed Elisabetta I. La Francia, dal canto suo, si avvicinò all' ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] poi attribuite le fattezze d'una damigella di corte, Elisabetta degli Accomanducci dei conti di Petreio, in seguito sposa - così Matteo Contugi da Volterra il 1º apr. 1478 al Gonzaga - "una scranna grande cum due stanghe", colla quale 12 staffieri ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] . Non meno attento fu a coltivare buoni rapporti con i Gonzaga di Mantova e con gli Este. Noto è il suo riavvicinamento ufficiali - contribuirono l'ascesa al trono, dopo la morte di Elisabetta (1603), di Giacomo I Stuart e la pace da lui sottoscritta ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] a Giampaolo Baglioni, aprile 1505; al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, maggio 1505; a Pandolfo Petrucci, a Siena, luglio 1505), toccò di Platone o quello di Tommaso Moro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e di Giacomo I conosce un vero e proprio ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di Spagna. La giovane figlia di Enrico II, Elisabetta, avrebbe sposato Filippo II mentre Margherita, sorella del Silva, E. F., Roma 1928; R. Quazza, E. F. di Savoia e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), in Atti e mem. d. Accad. Virg. di Mantova, n. s., ...
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palatina2
palatina2 s. f. [dal fr. palatine, perché messa in voga da Anna di Gonzaga, o, secondo altri, da Carlotta Elisabetta di Baviera, cognata di Luigi XIV, che ebbero ambedue il titolo di principessa palatina]. – Sorta di fisciù femminile...