CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] concluso tra i Borbone di Spagna e Giovan Gastone de' Medici. Il C. fu pertanto al seguito del primogenito di ElisabettaFarnese, dapprima in Toscana ed a Parma ed infine, nel 1734, a Napoli. L'anno successivo, allorché gran parte della famiglia ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] VIII, e che sarebbe stato rappresentato invece, diverso e con altro titolo, al teatro di Parma per le nozze di ElisabettaFarnese con Filippo V re di Spagna (1714). Ma si conosce soltanto un libretto di Vincenzo Grimani che reca lo stesso titolo ...
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BAIARDI, Ottavio Antonio
Luigi Moretti
Nacque a Parma il 10 giugno 1694 dal conte Paolo Camillo, appartenente a famiglia assai legata ai Famese; abbracciò lo stato ecclesiastico nel 1717 e si addottorò [...] al marchese A. Capponi: Vatic. Cappon. 277, f. 207). Nel 1733-35 si trovava in Spagna, presso la regina ElisabettaFarnese, per la quale scrisse alcune Laudes della Vergine. Sicuramente nel 1737 era di nuovo in Italia, come risulta dalla dedica a ...
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DOSI, Marc'Aurelio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 5 genn. 1676, da Giacomo Antonio e Laura Colombi.
Collaboratore di D. Cervini, architetto e scenografo, ne condivise forse la formazione [...] , Bibl. comunale Passerini Landi, Miscellanea, vol. 11). La macchina pirotecnica, approntata in occasione del giuramento di fedeltà a ElisabettaFarnese, fu innalzata sulla piazza Cavalli l'8 nov. 1745.
Il D. morì a Piacenza il 28 febbr. 1757.
Sono ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] di giungere ad un'alleanza con la corte sabauda, in modo da fronteggiare le ambizioni della regina di Spagna ElisabettaFarnese, che mirava a ristabilire, a vantaggio dei propri figli, l'egemonia della Corona iberica sulla penisola. Tale alleanza ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] nello stesso 1721 al teatro Reale del Buen Retiro a Madrid, alla presenza di Filippo V e della consorte ElisabettaFarnese. L'interpretazione dovette essere affidata a cantanti spagnoli delle compagnie attive allora a Madrid. Con quest'opera il F ...
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DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] della regina di Spagna, Maria Luisa di Savoia, e l'arrivo, in dicembre, della nuova moglie di Filippo V, ElisabettaFarnese, oltre alla resa definitiva, dopo circa otto anni di resistenza, di Barcellona al sovrano, avvenuta nel mese di settembre ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] il suo Discorso sacro nel solennizzarsi la canonizzazione di S. Pio V dai RR. PP. Predicatori di Piacenza).
Quando, nel 1714, ElisabettaFarnese andò sposa al re di Spagna Filippo V, il duca di Parma Francesco I le assegnò come confessore durante il ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] Clementina Sobieski, vivente in Roma, dipinse una Addolorata e un Ecce Homo;e per la regina di Spagna (probabilmente ElisabettaFarnese moglie di Filippo V) una S. Maddalena nel deserto (Zanotti). Di questa attività purtroppo restano solo i ritratti ...
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BORRÉ, Giuseppe, conte de la Chavanne
Adriana Lai
Nato a Chambéry da Giuseppe nella prima metà del '700 (non si conosce con esattezza la data di nascita), fu ben presto destinato alla carriera diplomatica: [...] di Madrid dal 1732 al 1735, testimone e anche intelligente relatore a Carlo Emanuele III della tortuosa politica di ElisabettaFarnese fu uno dei pochi diplomatici sabaudi capaci di una collaborazione non del tutto passiva.
I suoi dispacci rivelano ...
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