magnetismo
magnetismo [Der. di magnete] [EMG] (a) La proprietà della materia alla quale sono dovuti il comportamento e gli effetti dei magneti. (b) Specific., la parte dell'elettromagnetismo che studia [...] EMG] M. CGS: la prima trattazione del m., in quanto descritta con unità dei Sistemi CGS del m., che furono quello CGS elettromagnetico (CGSem), abbandonato a partire dai tardi anni '30, e quello CGS simmetrico (CGSsim) o di Gauss, ancora in uso nella ...
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galvanometro
galvanòmetro [Comp. di galvano- e -metro] [MTR] [EMG] (a) Nel passato, e anche oggi (in parte per influenza dell'ingl.), strumento per misurare l'intensità di una corrente elettrica, e quindi [...] es., il g. di Depresz-D'Arsonval o a bobina mobile, che ha dato luogo all'amperometro a bobina mobile, o elettromagnetico), → amperometro. ◆ [STF] [EMG] G. astatico: lo stesso che g. di Nobili: → Nobili, Leopoldo. ◆ [MTR] [EMG] G. balistico: tipo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] a 137mc2 (dove 137 sta per l'inverso della costante di struttura fine, la costante di accoppiamento per le interazioni elettromagnetiche). Tale limite energetico corrisponde a un elettrone con una lunghezza d'onda di de Broglie più piccola del raggio ...
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etere
ètere [Der. del lat. aether -eris, dal gr. aithér -éros, da aìtho "ardere"] [CHF] Nome generico di composto organico costituito da due radicali idrocarburici, uguali o diversi, uniti da un atomo [...] il suo carattere di elemento universale. ◆ [STF] 2[EMG] E. di Newton: v. etere: II 499 d. ◆ [STF] 2[EMG] E. elettromagnetico: v. etere: II 503 e. ◆ [STF] 2[RGR] E. luminifero: v. relatività e gravitazione, storia dei concetti di: IV 776 e. ◆ [STF ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] dalla sorgente al bersaglio, in accordo con il punto di vista di Einstein. Inizialmente i raggi X erano considerati impulsi elettromagnetici, ma dopo che nel 1912 Max von Laue ne ebbe dimostrato con esperimenti di diffrazione la natura periodica, fu ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] ; o, per meglio dire, di una conseguenza paradossale che deriverebbe dal tentativo di ricondurre la descrizione dei fenomeni elettromagnetici all'interno dell'immagine del mondo della meccanica di Newton. Si tratta del ben noto paradosso, nel quale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] anno in cui Alexander Graham Bell (1847-1922) ottenne negli Stati Uniti il brevetto per l'invenzione di un apparato elettromagnetico in cui una membrana, attivata dalla voce, produceva oscillazioni elettriche vibrando davanti a un magnete.
Bell e gli ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] portato ai lavori di H. Rubens e E. Nichols, del 1896, che dimostravano per la prima volta in modo diretto la natura elettromagnetica delle onde termiche oscure, e a quelli di R.W. Wood, del 1902, che davano gli stessi risultati per le onde nello ...
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trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] , o di calibratura, di Coulomb e di Lorentz: le t. dei potenziali elettrodinamici che lasciano invariato il campo elettromagnetico: v. elettrodinamica classica: II 283 f. ◆ [RGR] T. di Lorentz: → Lorentz, Hendrik Antoon. ◆ [MCC] T. di simmetria: v ...
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Kundt August Adolph Eduard Eberhardt
Kundt 〈kunt〉 August Adolph Eduard Eberhardt [STF] (Schwerin 1839 - Israelsdorf, Lübeck, 1894) Prof. di fisica successiv. nelle univ. di Zurigo (1868), Würzburg (1870), [...] ) da un tubo cilindrico di vetro, chiuso su una base da un trasduttore elettromeccanico (per es., la membrana di un altoparlante elettromagnetico) e dall'altra da uno stantuffo mobile; in esso è contenuto un gas e un poco di polvere di licopodio o di ...
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elettromagnetico
elettromagnètico agg. [comp. di elettro- e magnetico] (pl. m. -ci). – Inerente all’elettromagnetismo: campo e.; induzione, energia e.; onde e., radiazione e.; anche di macchina o apparecchio fondati su fenomeni elettromagnetici....
elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...