ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] «principio del disinganno». Ma prima che più aspro e irriducibile si facesse il contrasto col presente e più tormentoso il condizione dei tempi la lotta politica sembrava ridursi ad un elementare contrasto di oppressori e di oppressi e quel che era ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] inchiodatolo nella disdicevole parte di signore prepotente e irriducibile ad ogni ragionevole accordo, F. si operazioni. Ad ogni modo la sua mossa dev'essere stata un efficace elemento di pressione, se - per ringraziamento -, il 15, lo Sforza gli ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] l'arte politica si basano [sul] fatto primordiale, irriducibile" dell'esistenza in qualunque tipo di Stato di "governanti (ibid., p. 1058), poiché il partito politico è un "elemento di società complessa", un organismo "già dato dallo sviluppo storico ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] popolo. Nessun favore, da parte sua, per l'elemento borghese di questo. E inequivoca la Regia declaratio desententi a generale, "le cose nostre col papa e col re di Franza". Irriducibile avversario il primo scaglia, il 15 dicembre, contro di lui la ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] rottura, che si è subito cristallizzata in una irriducibile avversione di carattere personale. L'unico vero indizio di che non dovette mancare - sul punto dell'istigazione, l'altro elemento di cui si valse A. per riguadagnare terreno, fu l'appoggio ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] maneggi diplomatici doveva, però, risolversi in un altro elemento importante per la vita del Chigi, poiché contribuì non di A. intesa in tal senso, che incontrò una irriducibile opposizione nei settori filogiansenisti e, ancor più, gallicani del ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] interesse per le strutture ecclesiastiche che assurgono a unico vero elemento unificatore delle tradizioni dei paesi siti tra il Bernina, studi, giubilandolo con decoro, l'inquieto e irriducibile avversario del sistema liberale.
Indubbie sono le ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] follia insieme, questa razionalità e irrazionalità. Soprattutto l’elemento fondamentale per capire la Sicilia, secondo me, è il propri, a cominciare da una fedeltà precoce e irriducibile per Baudelaire, presentatasi, nella carenza di strumenti ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] tutta la sua carriera, che seppe sapientemente sfruttare quale elemento di comunicazione aziendale.
Nella primavera del 1968 l’Olivetti Ma ormai Belisario, «donna battagliera e irriducibile», era diventata «la primadonna dell’informatica nazionale ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] sarebbe rimasta fedele fino all’ultimo e che avrebbe rappresentato un elemento di continuità del suo percorso di vita. A DWF avrebbe affidato l’Ottocento italiano –, le separava un’irriducibile discontinuità, anagrafica e culturale. L’ambiente ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
monoide
monòide s. m. [comp. di mono- e -oide]. – In algebra: 1. Superficie algebrica irriducibile di ordine n, avente un punto di molteplicità n - 1; il più semplice esempio di monoide è fornito da una quadrica, in cui cioè n = 2 e il punto...