ASSON, Michelangelo
Loris Premuda
Nacque a Veronail 21 giugno 1802 e studiò medicina e chirurgia a Pavia e a Padova. Rientrato a Verona, vi si trattenne per qualche anno; nel 1831 si trasferì a Venezia, [...] (1846), sulla frattura del collo del femore (1855), sull'emia dell'intestino cieco (1859), sulla framboesia (1861), sull'elefantiasi (1862), ecc. L'A. si occupò ancora di argomenti medici svariati: di malattie urologiche (1857, 1861, 1862), di ...
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Per b. s'intende l'estendersi nella società delle forme organizzative, delle procedure, dei comportamenti e della mentalità propri della burocrazia, originariamente tipica dell'organizzazione statale. [...] un file o a una banca dati.
L'espansione quantitativa del fenomeno burocratico ha fatto anche parlare di una ''elefantiasi'' burocratica, iniziata sin dal secolo scorso (all'indomani della creazione dello stato unitario). Negli ultimi cento anni, in ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] si stimano circa 120 milioni di casi che, qualora si cronicizzino, portano alla patologia conosciuta come 'elefantiasi tropicale', caratterizzata dall'enorme accrescimento dei genitali esterni e degli arti, soprattutto inferiori, che può avere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIX secolo e fino all’inizio del successivo l’estensione delle funzioni [...] di questa evoluzione, che i contemporanei percepiscono in forme amplificate e distorte – si parla insistentemente di “elefantiasi burocratica” e di “progressione dei bilanci” – non sono soltanto quantitativi.
L’estensione delle prerogative statali ...
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MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] , pigmentario, peloso congenito, in Atti dell'Acc. medica di Roma, I-II (1875-76), 2, pp. 253-262; Un caso di elefantiasi de' Greci con presentazione del malato (Comunicazione), ibid., 1, pp. 45-51; 2, pp. 48-57; Relazione sopra alcuni studi del ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] alle quali il F. rispose con un'accurata puntualizzazione di diagnosi differenziale tra pellagra da una parte e scorbuto, elefantiasi, ipocondria dall'altra nei Paralleli fra pellagra ed alcune malattie che più le rassomigliano, Padova 1792. A questi ...
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Le filarie sono vermi Nematodi (v.), filiformi o almeno molto allungati e sottili, costituenti la famiglia dei Filariidae, che comprende varie forme parassite dell'uomo e degli animali, fra cui alcune [...] i vasi linfatici minori, alterando la funzione del sistema linfatico, d'onde edemi, linfangiti, ascessi, idrocele, chiluria, elefantiasi delle varie parti del corpo, ecc. La diagnosi dell'infezione da W. Bancrofti può farsi facilmente constatando la ...
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PARASSITOLOGIA
Adriano Mantovani
(XXVI, p. 308; App. II, II, p. 505)
Malattie parassitarie. - Con il termine ''malattie parassitarie'' si indicano quelle forme morbose che sono sostenute da agenti patogeni [...] dove esistono le altre forme, tutte gravi: circa 90 milioni di persone sarebbero colpite dalle filarie che causano elefantiasi, 30 milioni da oncocercosi, che può causare cecità, e un milione da dracunculosi, forma sottocutanea dovuta al cosiddetto ...
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NOBILI VITELLESCHI, Francesco
Carlo Maria Fiorentino
NOBILI VITELLESCHI, Francesco. – Nacque a Roma il 22 giugno 1829, unico figlio del marchese Pietro, di antica nobiltà originaria di Rieti, e di Maddalena [...] piano della Sinistra liberale democratica come Giuseppe Zanardelli. A cavaliere dei due secoli, da nemico dell’elefantiasi dell’amministrazione, continuò a manifestare, sia nell’attività pubblicistica sia in quella parlamentare, la sua idiosincrasia ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] tronchi come nodi di varia grandezza, rotondeggianti, racemosi, cirsoidei, plessiformi (questi sono spesso combinati con elefantiasi: elefantiasi neuromatode), o diffusi in numero stragrande per tutto il sistema nervoso (neurofibromatosi multipla di ...
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elefantiasi
elefantìaṡi (ant. elefanzìaṡi) s. f. [dal lat. elephantiăsis, gr. ἐλεϕαντίασις, der. di ἐλέϕας -αντος «elefante»]. – 1. In medicina, condizione morbosa caratterizzata da edema e da ispessimento ipertrofico della cute e del tessuto...
elefantiasico
elefantïàṡico agg. [der. di elefantiasi] (pl. m. -ci). – Relativo a elefantiasi; affetto da elefantiasi: ipertrofia e.; soggetto elefantiasico. Si usa solo nel linguaggio medico, dove è più comune di elefantiaco.