ABUNDANTIA
M. Floriani Squarciapino
Personificazione del benessere e della ricchezza diffusa in tutto il popolo, vicina quindi per concetto ad Annona, Copia e Liberalitas, è una delle ultime personificazioni [...] che appaiono nelle monete imperiali (da Elagabalo a Massimiano Erculio).
Poiché non ha né un tipo né un attributo unicamente suoi (la cornucopia, che costantemente l'accompagna, è comune a moltissime altre divinità e personificazioni) non è facile ...
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STRYMON (Στρυμών)
C. Saletti
A. Frova
Dio del fiume omonimo in Tracia, figlio di Okeanos e di Teti (Hes., Theog., 339).
La sua figura, o la sola sua testa, compaiono in monete di Amphipolis e di Abdera. [...] Su monete di Pautalia del periodo tra Adriano ed Elagabalo appare circondato da figure allegoriche (v. stachys).
Bibl.: B. V. Head, Catalogue of the Greek Coins in the British Museum, Thrace, Londra 1877, p. 74, n. 80; id., Macedonia, Londra 1879, p. ...
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Emesa
Antica città della Siria Apamene, nella pianura dell’Oronte (od. Hims). Al tempo di Pompeo, fu sede di un principato arabo vassallo di Roma. La città, sotto il dominio di Roma dal regno di Domiziano, [...] acquistò particolare risalto nel 3° sec.: Giulia Domna, moglie di Settimio Severo, era di E., e da E. vennero Elagabalo e Alessandro Severo. Dalla fine del sec. 4°, E. fu capitale della Fenicia Libanensis. ...
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HENCHIR el-FAOUAR (Belalis Maior)
A. Mahjoubi
Le rovine ad 8 km a NE di Beja segnano il luogo di una piccola città antica che era istallata sulle pendici del Djebel Bourjaa, dominante la vallata dell'oued [...] il restauro del portico.
Sono state ritrovate alcune basi onorarie soprattutto nel settore del Foro: oltre a quella dedicata a Elagabalo, ricordiamo quelle dedicate ad Adriano, a Marco Aurelio e una terza a M. Annio Vero, figlio di Marco Aurelio e ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] siriaca a Roma. A conferma di questa seconda interpretazione si può ricordare che il culto seppe sopravvivere alla fine di Elagabalo e della sua riforma, dimostrando di possedere radici non effimere. Si tratta, in effetti, di una forma di religiosità ...
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IEROPOLI di Frigia (‛Ιερόπολις, anche ‛Ιεράπολις, Hieropolis)
Pietro Romanelli
Città situata nella valle del Glauco, della quale era il centro religioso; la sua ubicazione a Koč Hissar, nelle cui vicinanze [...] . Con altre città della valle formava una Pentapoli. Nulla sappiamo della sua storia; coniò moneta nell'impero da Nerva ad Elagabalo. In età cristiana fu sede di vescovado; il suo nome è particolarmente legato all'iscrizione di Abercio (v.).
Bibl.: W ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] ecclesiastica V, 28) fornisce dati sostanzialmente concordanti fissandone in diciotto anni la durata e facendolo finire nel primo anno di Elagabalo, il che riporterebbe al 218. C'è quindi incertezza sull'effettiva data di morte di Z., anche se la ...
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Vedi STOBI dell'anno: 1966 - 1997
STOBI (Στόβοι, Stobi)
G. Novak
È l'antica città dei Peoni nel luogo dove il fiume Crna (Erigon) sbocca nel Vardar (Axios); oggi è Pustogradsko. Sotto Antigono Gonata [...] 'anno 168 S. diventò romana e ottenne presto il diritto municipale e fu inclusa nella tribus Aemilia. Dai Flavi fino a Elagabalo, la città conia la propria moneta con la scritta Municipium Stobensium; fu, poi eretta a colonia. È oggi in territorio ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] solo a regnare. Morì a Carre in Mesopotamia, a soli ventinove anni, nel 217 d. C. Fu divinizzato nel 218 da Elagabalo.
C. era di piccola statura (Herod., iv, 7). Il suo desiderio di somigliare ad Alessandro Magno lo induceva, secondo i biografi ...
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. Il buon ricordo delle più alte virtù portate sul trono dei Cesari da Antonino Pio e da Marco Aurelio Antonino (dal 138 al 180 d. C.) fece sì che molti dei successori più vicini per tempo amassero assumere [...] Aurelio Commodo Antonino; Caracalla (198-217), M. Aurelio Severo Antonino; Diadumeniano (217-218), M. Opellio Antonino Diadumeniano; Elagabalo (218-222), M. Aurelio Antonino Pio.
Più saltuariamente questo cognome è attribuito anche a Lucio Vero (161 ...
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