GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] tre distinte opere: la Concordia Novi ac Veteris Testamenti, l'Expositio in Apocalypsim e lo Psalterium decem chordarum.
Il modo di procedere di G. nell'elaborazione delle sue opere rende difficile fissare una loro cronologia certa. Clemente III, con ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] avuto presso la corte maggiore responsabilità per l'elaborazionedi codici di gran lusso (Köhler, 1972).
L'interesse di A. per la valorizzazione del testo biblico ha esplicitamente una finalità di carattere pedagogico: avviare con maggiore facilità ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] dibattiti sul giansenismo, mentre partecipò attivamente all'elaborazione della politica papale su questioni politico-religiose che biblioteca Imperiali comprendeva più di 15.000 volumi, con una prevalenza ditestidi diritto, filosofia e letteratura ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] T. Müntzer, tutti tesi nell’aspettativa e nella realizzazione di un nuovo millennio. Si deve tener conto, anche, che l’elaborazione teologica dell’e. si avviava alla formulazione di un escatologismo individuale, quello dei novissimi, mentre la larga ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] e la rinascita nel mondo dei celesti.
Filosofia
L’elaborazione del concetto dell’a. come soffio vitale è in sé l’aristotelismo. Il grande sforzo di s. Tommaso d’Aquino fu allora di interpretare i testi aristotelici in modo da conciliarli con la ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] che rivela il lungo sforzo dielaborazione e si risolve talvolta in soluzioni di compromesso, si affrontano alcuni dei ) e sulla "divina rivelazione" (18 novembre 1965) -, testi che in realtà si possono considerare chiavi essenziali per una lettura ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] teologica si sviluppa come ‘commento’ o ‘lettura’ ditesti (anzitutto la Bibbia, quindi i Padri); il lavoro antropologia cristiana, la t. non potrebbe venir elaborata senza parlare del Cristo, e con lui di tutta la realtà storica che da lui deriva ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] , il primato di una s. critica orientata all’elaborazionedi programmi non solo conoscitivi ma anche di azione politica, in di s. della letteratura, quelle, opposte fra loro, del controllo sociale da parte dei gruppi egemoni (anche mediante i testi ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] certo che in questo senso esse furono fondamentali per lo sforzo dielaborazione della teologia morale nel corso del '600.
Saranno da Voisin), ogni eventuale traduzione nelle lingue europee dei testi liturgici e della Scrittura. Se l'orientamento ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] del clero e avanzò, sempre all'inizio di aprile, la proposta dielaborare un compendio in materia. Ne scaturì un stretti e tornò a impegnarsi nei dibattiti: raccolse testi patristici sulla giustificazione "sola fide", presentandoli all'assemblea ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...