DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] sulla "musica erudita" non si fermarono all'elaborazione teorica e alla sperimentazione organologica, ma si concretizzarono Riv. music. ital., III (1969), pp. 101-120; R. Giazotto, Il testamentodi P. D., e P. D. alla festa fatta a Roma il 25 febbr. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] esercitata dal G. sui propri testi (Premessa, in Rime de gli Academici Eterei, a cura di G. Auzzas - M. 340-352; D. Battaglin, Il linguaggio tragicomico del G. e l'elaborazione del "Pastor fido", Padova 1970; E. Bonora, Retorica e invenzione, ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] interessante dell'opera di traduttore del C., ed esercitò non scarso influsso nell'elaborazione del gusto e necessità politica, tema che manterrà viva l'attenzione per questi testi durante tutto il sec. XIX.
Interessi propriamente filosofici e storici ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] dell'arte di Buccio. Di rado i ritratti si armonizzano secondo schemi dielaborazione suggeriti da letteratura dell'età angioina, Napoli 1952, p. 76; F. A. Ugolini, Testi volgari abruzzesi del Duecento, Torino 1959, pp. 6 ss., dai quali appare ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] menzionava le sue pratiche di astinenza e la sua totale dedizione ai testi sacri e "ad di ricerca erudita e di traduzione dal greco, nella quiete di una vita ritirata e morigeratissima. È in questa stagione che le opere del M., la cui elaborazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] – la seconda fase – avviene con l’edizione di Giovanni Maria Bonelli del 1552, curata da Girolamo Ruscelli: svolta «non solo a causa dell’intervento ruscelliano sul testo, ma anche per l’elaborazione critica finale che prefigura con millimetrica ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] a partire dalla forma di conoscenza fantastica e mitica degli uomini primitivi, passando per l’elaborazione dei primi sistemi espressivi nella formazione della sua prosa italiana. Nei meno numerosi testi in volgare (le due risposte al «Giornale de’ ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] Prosatori..., p. 3) in una. "elaborazione e sistemazione di forme letterarie devote", nelle quali l'autore Vita del b. G. Colombini, testo latino del B. Giovanni Tavelli da Tossignano e testo volgare di un anonimo del Quattrocento, raffrontato con la ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] modelli antichi attraverso un'attenta elaborazione formale e una ricerca dei giochi di parole à double entendre, a 1974, pp. 151-170; Id., A. G., in Letteratura italiana. Storia e testi (Laterza), Bari 1975, VII, 2, Il primo Ottocento, pp. 168-174; ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] 2009: 15). La produzione lirica conta oltre 1700 testi, nei quali la sostanziale obbedienza al grande codice di parola. Tecnica e stile dei Dialoghi del Tasso, Firenze, Accademia della Crusca.
Colussi, Davide (1999), La costruzione e l’elaborazione ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...