computer
computer 〈këmpiùtë〉 [s.ingl. Der. di to compute "calcolare", usato in it. come s.m.] [LSF] Denomin. ingl., peraltro di uso internazionale, dei calcolatori elettronici. ◆ [ANM] [INF] C. algebra: lo stesso che manipolazione algebrica ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] che siano idonei ad approssimare tale modello matematico; d) l’implementazione di tali metodi numerici di approssimazione su un elaboratore, cioè la loro traduzione e attuazione in un programma di calcolo. La fase c è indispensabile ogniqualvolta il ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] sono spesso alquanto finiti dal punto di vista matematico. Un altro svantaggio è che un sistema discreto può consumare, in un elaboratore, più tempo e memoria rispetto a un sistema di equazioni differenziali, anche se non è sempre cosÌ. Il progresso ...
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Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] realizzati 'processori' a 5 e 7 qubit. Anche se non è ancora chiaro quando l'uomo riuscirà a costruire il primo elaboratore quantistico vero e proprio, la teoria quantistica del c. sembra già da ora in grado di poter giocare un ruolo fondamentale ...
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immagine
immàgine [Der. del lat. imago -ginis] [LSF] (a) Concret., forma esteriore degli oggetti corporei, qual è percepita dalla vista (i. visiva od ottica). (b) Ancora concret., la forma di oggetti [...] i. visibili allo scopo di aumentarne la luminanza: v. immagine, intensificatori e convertitori d'. ◆ [ELT] [OTT] Elaborazione di i.: v. immagini, elaborazione di. ◆ [ELT] Frequenza i.: per un ricevitore (ma anche un analizzatore di spettro, ecc.) a ...
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Sigla di discrete fourier transform, trasformata di Fourier discreta, ossia la restrizione all’insieme di numeri complessi xm, m=0, …, N−1, della trasformata di Fourier di una funzione f(x) (➔ trasformazione). [...] trasformata di Fourier a problemi trattati con l’ausilio di un elaboratore elettronico coinvolge di fatto la DFT, essendo qualunque funzione approssimata dall’elaboratore tramite una successione finita di valori. In particolare, per calcolare la ...
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computabile
computàbile [agg. Der. dell'ingl. computable, che è dal lat. computabilis "che si può calcolare", "di cui si può o si deve tenere conto", già reso con l'it. calcolabile] [ALG] [FAF] [INF] [...] che permette di determinarne i valori o, in altri termini, le grandezze che possono essere calcolate con un elaboratore adeguatamente programmato; la teoria della computabilità, o della ricorsività, studia i limiti teorici di un tale procedimento di ...
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Matematico inglese (Totnes, Devonshire, 1791 - Londra 1871), noto specialmente per studî e progetti relativi a macchine calcolatrici automatiche, tra i quali quello della "macchina analitica" (analytical [...] . Nel progetto di B., infatti, sono già presenti le distinzioni tra la memoria (store) e l'unità centrale di elaborazione (mill). La sequenza delle operazioni, premonitrice del moderno concetto di programma, era, nel progetto di B., affidata a due ...
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ricorsività La proprietà di essere ricorsivo, cioè ricorrente. Teoria della r., o della ricorsione, o computabilità, la disciplina che si occupa di fornire una caratterizzazione matematica del concetto [...] . Per studiare tale problema occorreva trovare un corrispettivo matematicamente preciso della nozione intuitiva di algoritmo. Lo sviluppo degli elaboratori ha poi fatto della r. un’area di studio rilevante anche per l’informatica: un programma per un ...
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Rappresentazione schematica dell’andamento di un fenomeno o di un’attività (➔ diagramma). Il ricorso a un g. permette sia di rappresentare sia di effettuare direttamente alcune operazioni di matematica: [...] di calcolo grafico sono stati, però, via via sostituiti da procedimenti di calcolo numerico mediante l’uso dell’elaboratore elettronico. Nella fig. si dà, a titolo di esempio, la determinazione grafica delle soluzioni di un’equazione differenziale ...
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elaboratore
elaboratóre s. m. e agg. [der. di elaborare]. – 1. (f. -trice) Chi elabora; in partic., chi si occupa professionalmente della elaborazione di motori e autovetture. In funzione di agg., che elabora: l’organo e. della bile, del succo...
elaborare
v. tr. [dal lat. elaborare, comp. di e-1 e laborare: v. lavorare] (io elàboro, ecc., raro alla lat. elabóro). – 1. Sviluppare, svolgere un progetto, un lavoro, ecc. mediante un’attenta coordinazione e trasformazione degli elementi...