sonologia
sonologìa [Comp. di sono- e logia] [ACS] La scienza dei suoni, come ricerca della loro genesi e composizione dal punto di vista fisico e come studio dei procedimenti per la sintesi artificiale [...] ambito fisico si preferisce il termine acustica, anche se quest'ultimo ha un signif. molto più vasto). ◆ [ACS] [FSD] [INF] S. computazionale: ha per scopo di realizzare con l'elaboratore elettronico ricerche e analisi musicali e di acustica musicale. ...
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computabile
computàbile [agg. Der. dell'ingl. computable, che è dal lat. computabilis "che si può calcolare", "di cui si può o si deve tenere conto", già reso con l'it. calcolabile] [ALG] [FAF] [INF] [...] che permette di determinarne i valori o, in altri termini, le grandezze che possono essere calcolate con un elaboratore adeguatamente programmato; la teoria della computabilità, o della ricorsività, studia i limiti teorici di un tale procedimento di ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] Multiple Data), per il software che vi è stato sviluppato e per il tipo di uso che se ne è fatto. Gli elaboratori paralleli di tipo SIMD, in cui tutti i processori eseguono la stessa istruzione ma trattano dati diversi, sono ottimali per trattare ...
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telemisurazione Misurazione eseguita a distanza (in pratica, per distanze notevoli o che implichino problemi di trasmissione dei dati). Un sistema di t. si compone, in generale, di un sistema per la misurazione [...] trasmissione, inviando in sequenza dati relativi a numerose misurazioni, e di immettere i dati direttamente in un elaboratore elettronico, eventualmente programmato per operazioni di controllo. Nel caso di misurazione di più grandezze d’interesse, la ...
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esperimento
esperiménto [Der. del lat. experimentum, da experiri "provare"] [FAF] Il provocare artificialmente un fenomeno nelle condizioni più favorevoli per essere indagato, allo scopo di precisarne [...] risultati consistono nei dati di uscita (numerici o grafici) di un programma di calcolo a mezzo di un elaboratore elettronico digitale o analogico, quando il programma è ideato in modo da risolvere (di solito solo approssimativamente) le equazioni ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] compact et d'une application continue J. Leray sviluppa la teoria delle successioni spettrali, da lui introdotte nel 1946 ed elaborate da Jean-Louis Koszul l'anno successivo e da Armand Borel alcuni anni dopo. In un successivo articolo dello stesso ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] ha dato l’impulso iniziale a uno straordinario fiorire degli studi di logica matematica, i quali, con l’avvento degli elaboratori elettronici, si sono sviluppati anche in collegamento con i temi di base dell’informatica, per es. per quanto riguarda i ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] una velocità (numero di giri) e una coppia e il loro modo di variare nel tempo, ma differente sarà stato il processo di elaborazione del segnale al variare del tipo di motore, se si tratta cioè di azionare un motore in continua, in alternata o passo ...
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spettrografo Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni, in particolare luminose (s. ottico) o elettromagnetiche in genere (s. per radioonde, per raggi X ecc.); [...] Con l’avvento dei fotorivelatori e dell’automazione delle operazioni di misurazione e di registrazione sotto il controllo di un elaboratore elettronico, questa distinzione è venuta meno e nell’uso corrente i termini s., spettroscopio, spettrometro e ...
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parola
paròla [Der. del lat. parabola, popolare paraula, dal gr. parabolè "similitudine, paragone"] [LSF] Complesso di suoni vocali e, estensiv., di simboli grafici, per esprimere una nozione. ◆ [ELT]2[INF] [...] e anche il calcolatore (per es., un calcolatore che ha la capacità di trattare numeri in codice binario con 64 cifre, ha una p. di macchina di 64 caratteri); (c) p. d'ordine (ingl. password): codice di riconoscimento per l'utente dell'elaboratore. ...
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elaboratore
elaboratóre s. m. e agg. [der. di elaborare]. – 1. (f. -trice) Chi elabora; in partic., chi si occupa professionalmente della elaborazione di motori e autovetture. In funzione di agg., che elabora: l’organo e. della bile, del succo...
elaborare
v. tr. [dal lat. elaborare, comp. di e-1 e laborare: v. lavorare] (io elàboro, ecc., raro alla lat. elabóro). – 1. Sviluppare, svolgere un progetto, un lavoro, ecc. mediante un’attenta coordinazione e trasformazione degli elementi...