Narratologia
Daniele Dottorini
Termine con il quale si intende, in linea generale, quella parte della teoria letteraria che si occupa dei processi di rappresentazione e di comunicazione narrativa, coniugando [...] (di H. James, P. Lubbock, E.M. Forster, W. Booth), l'eredità del Formalismo russo (di V.B. Šklovskij, B.M. Ejchenbaum, R. Jakobson, V.Ja. Propp) e l'approccio strutturalista francese (di C. Lévi-Strauss, R. Barthes, G. Genette e Tz. Todorov ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] , in S.M. Ejzenštejn, Forma e tecnica del film e lezioni di regia, 1964, pp. 523-24). E del resto già Ejchenbaum aveva preso le distanze da eccessive preoccupazioni, sostenendo che il cinema muto non era affatto muto, ma solo sfornito di "parola ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] a Mosca R. Jakobson (1896-1982) e B. Tomaševskij (1890-1957), nell'attuale San Pietroburgo V. Šklovskij (1893-1984), B. Ejchenbaum (1886-1959) e J. Tynjanov (1894-1943). Risale proprio ai formalisti russi il rifiuto della contrapposizione tra forma e ...
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Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] 'opera cinematografica si realizza per la prima volta la possibilità di un'arte figurativa dispiegata nel t., Boris M. Ejchenbaum in Problemy kino-stilistiki (in Poetica kino, 1927; trad. it. I problemi dello stile cinematografico, in I formalisti ...
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