La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] e, infine, il celebre lavoro sulla dinamica dell'elettrone, che appare nel 1905 a poche settimane di distanza dall'articolo di Albert Einstein e che ha fatto parlare di priorità di Poincaré sulla teoria della relatività.
All'epoca il Circolo e i suoi ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] matematico in senso stretto, sulla scia delle critiche rigorose e ardite che da Mach avrebbero portato all'opera di A. Einstein - un filosofo naturale. Inizialmente, in un'epoca in cui l'asettico approccio algoritmico di J.-L. Lagrange era dominante ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] di una particella libera, limitandosi al caso unidimensionale, nella sua formulazione storica. Erano note dalla teoria di Einstein-Smoluchowski le funzioni di distribuzione congiunte della posizione di una particella dotata di moto browniano. Si ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] confronto tra schema teorico e dato empirico, tra una realtà pensata e una realtà accertata; è "paragone - sono parole di Einstein - tra ciò che la mente umana ha concepito e ciò che ha osservato". E quanto più il modello (il "concepito") coglie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] ), che non ne facevano il minimo uso. Soltanto in seguito all'affermarsi della teoria della relatività di Einstein il calcolo vettoriale e tensoriale divenne strumento irrinunciabile della geometria differenziale, e i lavori di Wilhelm Blaschke (1885 ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] . La scoperta della radioattività naturale ad opera di Pierre e Marie Curie, la teoria della relatività di Albert Einstein, il sorgere della meccanica quantistica (quanti) con Max Planck, Paul Dirac ed Erwin Schrödinger, sono state svolte concettuali ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] il c. elettromagnetico in assenza di cariche e correnti e la versione linearizzata delle equazioni della gravitazione di Einstein, valida per c. gravitazionali deboli. In questi casi la soluzione del problema classico si esprime come sovrapposizione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] ufficialmente le porte, la sua notorietà e il suo successo furono assicurati dalle prime chiamate: James Alexander, Albert Einstein, Marston Morse, Veblen, John von Neumann e Hermann Weyl (lo stesso Birkhoff aveva accettato inizialmente un'offerta ...
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Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] della meccanica quantistica, proprio dalla roccaforte di quell'"algoritmo delle equazioni differenziali". Max Planck e Albert Einstein scoprirono che nei processi subatomici l'energia non può fluire con continuità; essa si può trasportare soltanto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] 101, è ottenuto dal fisico Albert Ghiorso con i suoi collaboratori della University of California di Berkeley bombardando l'einsteinio 253 con particelle alfa. L'annuncio della scoperta sarà dato nel 1955 mentre il nome mendelevio (simbolo Md) viene ...
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einstein
〈àinštain〉 s. m. [dal nome di A. Einstein (v. einsteiniano)]. – Unità di misura dell’energia raggiante (detta anche mole di fotoni o di quanti), usata spec. in fotochimica, pari – per una radiazione monocromatica – all’energia di...
einsteiniano
〈ainstaini̯àno〉 agg. – Che si riferisce al fisico e matematico ted. Albert Einstein (1879-1955), e soprattutto alla teoria della relatività da lui enunciata (v. relatività).