Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Bonifacio VIII vi sia una certa distinzione di posizioni, per cui si va dal più moderato Egidio Romano ai più estremisti Agostino Trionfo e Giacomo daViterbo.
È pure molto opportuno notare, inoltre, che in quella grande disputa non solo si ebbe una ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] stranieri assistiti dalla Comunità di Sant'Egidio, dalla Caritas di Roma e dalla quale era appesa una zucca vuota che serviva da fiaschetta per l'acqua, e la bisaccia risale al 1423, quando un cronista di Viterbo, Niccola della Tuccia, scrive: "Papa ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Agro; i Prefetti di Vico su Civitavecchia, Viterbo, Corneto, Terni; i da Varano su Camerino; i Montefeltro su Urbino si alternavano regimi signorili e comunali.
Infine il cardinale Egidio Albornoz, con la sua azione politica e militare equilibrata ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] 1199 e indirizzata al clero, ai consoli e al popolo di Viterbo, egli ‒ in qualità di monarca delle terre del Patrimonium della Sede Con il testo del "Liber inquisitionis" di Orvieto trascritto daEgidio Bonanno, Roma 1996; G.G. Merlo, Contro gli ...
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