BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] da S. Vittore, Pietro di Blois, s. Bonaventura) ai filosofi (Aristotele e i suoi commentatori arabi, s. Tommaso, EgidioColonna), dai trattatisti (Vincenzo di Beauvais, Guglielmo Peraldo) ai moralisti (Innocenzo III), si nota la gran parte fatta agli ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] semilunio gibboso) Dante si avvicina nettamente, come concezione cosmologica, alle idee professate da Maestro Campano e da EgidioColonna;[39] mentre, per quanto riguarda l'interpretazione finalistica dell'emersione, si accosta alle idee di Michele ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] sono rimaste vuote le caselle relative ai maggiori scrittori in latino: Innocenza III, san Bonaventura, san Tommaso, EgidioColonna. Non gioverebbe a noi colmare la lacuna: questi luminari del pensiero medievale devono riconoscere quasi sempre e ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] Nell'ambito di questa dottrina si muove la vasta letteratura contro le male arti dei tiranni, dal De regimine principimi di EgidioColonna fino al De tyranno dell'umanista Coluccio Salutati; e ad essa si riallaccia anche l'opera più ricca di fermenti ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] de Garbo, Venetiis 1498, è introvabile). Tale commento, tra i molti che produsse la canzone cavalcantiana ad opera di EgidioColonna, Marsilio Ficino, Plinio Tomacelli, Francesco de' Vieri detto il Verino e molti altri, considera l'amore da un punto ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] trascritta, con una dedica al papa Leone X, in un codice (oggi alla Bibliothèque Nationale di Parigi) offerto al cardinale EgidioColonna. Un epigramma di quattro versi l'A. compose pure per la raccolta di grammatici greci che Aldo Manuzio stampò nel ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sua fascinosa avventura. Nel 1357 il cardinale Egidio Albornoz emana le Costituzioni che costituiscono la base ., e il folto gruppo delle poetesse (V. Gambara, G. Stampa, V. Colonna ecc.), e anche colui che forse è il maggiore fra tutti, Della Casa ( ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dilagata in Europa: della teologia e della predicazione umanistica di un Egidio da Viterbo, ad esempio, fra i rappresentanti degli Ordini al i suoi rapporti col Pole e con Vittoria Colonna. Notevoli anche quelli col Vergerio, prima che questi ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] si trattenne a Roma, mantenendo frequenti contatti col cardinal Egidio da Viterbo, e ne scriveva al Bembo lontano, ma 1960, p. 251). Un gruppo di sonetti sono indirizzati a Vittoria Colonna, di cui il B. loda i meriti letterari, altri a personaggi di ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] manda insomma nel convento di Monza e in mano di quell’Egidio, che è, così di scorcio, il più infernalmente laido fra grave, nel ragionamento sul processo degli untori, nella Storia della Colonna infame.
Dice l’Introduzione: «Se, in un complesso di ...
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