(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] anche quelli più lontani. Da qui il sospetto che gli effetti osservati potessero essere dovuti alla liberazione da parte del tessuto direttamente la proliferazione di cellule epidermiche nelle colture di pelle di embrione di pollo. L'EGF è un ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] esposizione alla radiazione UV-B, responsabile dei due tipi di cancro della pelle: il melanoma e il carcinoma. Ciononostante i potenziali effetti sugli ecosistemi sembrano altrettanto gravi, riguardando la produttività primaria e la diversità ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] questi ultimi come fattori positivi per le correzioni: mira a un effetto temporale che per l'individuo è dell'ordine dei millisecondi, per Gl'ingegneri navali hanno fatto un "calco" della pelle di questi Mammiferi e su questo hanno stampato lamiere ...
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. Sono stati definiti f. quei prodotti chimici naturali che individui appartenenti alla stessa specie utilizzano come canale di comunicazione. Un f. è un escreto ghiandolare (liquido o gassoso) che, versato [...] 1941) sono le sostanze di allarme che versate nell'acqua dalla pelle lacerata producono terrore e fuga nel branco. N. Pfeiffer e numerosi f. regolano la secrezione ormonale con conseguente effetto - talvolta drammatico - sull'insorgere della pubertà ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] per la prima volta a proposito di alcune malattie della pelle (v. Dubreuilh, 1898), non si è riusciti a Di Paolo e Levin, 1965) queste non riprodurrebbero in realtà gli effetti determinati dal fumo di tabacco nell'uomo.
È comunque dimostrato che con ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] la cui dieta è priva di latte, nelle quali in effetti la sua frequenza è pressoché nulla. Se è lecito datare l distinzione tra le popolazioni di origine caucasoide e quelle di pelle nera che abitavano rispettivamente a nord e a sud del Sahara ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] la pressione del vapore saturo alla temperatura dell'acqua e l'effettiva tensione di vapore nell'aria. Questo fatto è noto col fatto che, nei climi caldi, egli può inumidire periodicamente la pelle e gli abiti con l'acqua di mare in modo da ridurre ...
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inquinamento
Vittorio Cogliati Dezza
Un fenomeno che minaccia l'uomo e la natura
L'inquinamento, un problema tipico dei paesi più industrializzati, coinvolge oggi tutto il Pianeta. Aggravato dall'intreccio [...] svolte in un certo territorio, e anche perché scarica i suoi effetti nocivi ‒ per esempio lo smog sui monumenti ‒ in un cellule viventi, tanto che nell'uomo provocano il cancro della pelle. Già nel 1979, attraverso un satellite, si poté registrare ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] nella produzione del MIF; la terza, nella quale si svolgono gli effetti sulle cellule bersaglio, interessa un arco di tempo più lungo.
Il attecchimento di frammenti di pelle di altre persone trapiantati nella pelle di un bambino agammaglobulinemico. ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] dividere in tre periodi: G1, S e G2. S è lo stadio dell'effettiva sintesi del DNA e dura poche ore: il contenuto di DNA del nucleo si trapianto di nuclei dal rene, dal polmone o dalla pelle in uova anucleate non fecondate, si possono ottenere girini ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...