BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] che ne modellano la testa con viva caratterizzazione, sfruttando l'effetto della brillante vernice nera su cui spiccano il bianco degli orizzontali, di motivi geometrici, e in testa il copricapo di pelle di volpe. In tutti i vasi di questo periodo i ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] (esser l'a. una specie di resina solidificata per effetto di raffreddamento o per evaporazione della sua umidità), fu condivisa erano presso gli antichi la pomice e una ruvida pelle di squalo (che oggi son sostituiti rispettivamente dalla lima ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] di orecchini dalla III tomba del circolo interno di Micene del XVI sec. a. C., sia a rendere con felice effetto la macchiatura della pelle di una ranocchia aurea con grani sparsi sul dorso, proveniente da Pylos, oppure a circondare a gruppi di sei ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] figura, dall'andatura vivace, con lunghi passi. L'effetto del vino è indicato dal passo malfermo, staticamente qui appare un D. giovanile, vestito con un chitone succinto e una pelle, tutto adorno, che combatte con il tirso contro un gigante: un dio ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] e poi facendo bruciare sulle ferite delle erbe medicamentose; indipendentemente dagli effetti terapeutici, queste pratiche producono, alla fine, segni bluastri permanenti sulla pelle. I risultati delle indagini radiologiche hanno rivelato che l'uomo ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] fatto rituale. Gli antichi infatti ricordano l'esistenza della pelle vuota di Marsia in una grotta presso Kelainai: d' affreschi e in mosaici un po' dappertutto. Forse per effetto della maggiore ampiezza di orizzonte dell'arte romana, ricompaiono gli ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] , massiccio o vuoto, con decorazione ad imitazione della pelle del serpente, a volte a nastro arricchito di decorazioni passa un perno a cerniera. Questo tipo, il cui effetto decorativo è affidato unicamente alla massa delle superfici auree o ...
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CAPPADOCIA
G. C. Susini
G. Sgatti
Provincia romana dell'Asia Minore. L'influenza romana nella C. Cominciò a sentirsi attorno alla metà del II sec, a. C.
In breve tempo sia la dinastia degli Ariaratidi, [...] allinearono tra i reami più o meno quietamente vassalli. In effetto l'appoggio di Roma servì più volte ai monarchi della C con un corto chitone militare ed una, clamide probabilmente di pelle di fiera. Ai piedi porta alti stivaletti e nella destra ...
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FILIPPO l'Arabo (M. Iulius Philippus)
V. Scrinari
Imperatore romano nativo dell'Arabia; raggiunse il grado di prefetto del pretorio sotto Gordiano III, che uccise nel 244 per essere eletto imperatore [...] complicate e nell'irregolare e mutevole gioco dei muscoli e della pelle del volto, presenta molte affinità con la ritrattistica flavia. Nella fisionomia l'effetto espressivo cerca di cogliere un particolare momento psicologico del personaggio ed ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...