FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] e di creare una potente marina a sostegno di una effettiva e definitiva indipendenza dalla Spagna. Questa nuova politica estera a stimolare lo sviluppo del commercio marittimo.
F. morì a Napoli nella notte tra il 3 e il 4 genn. 1825.
Fonti e Bibl.: ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Antonioni non ebbe quindi difficoltà a realizzare il successivo La notte con un produttore coraggioso, Emanuele Cassuto, che da poco aveva duri, rosso, nero, per dare un effetto fiammeggiante alla città (anticipazione artigianale e costosissima ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] di votare per testa. Dopo la seduta dell'Assemblea nella notte del 4 agosto, che aboliva i diritti feudali, egli non possono mai risalire alla causa prima, perché la natura è un effetto di essa. Il pericolo maggiore per l'umanità sta appunto nella ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] . Fino a ora non ci veggo disposizione alcuna, pure, in una notte nasce il fungo": 2 febbr. 1538) e nel contempo fornisca gli strumenti di simpatia che li rende non di rado dei protagonisti. In effetti, né l'una né l'altra ipotesi riesce a suggerire ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] chiese licenza al Mocenigo. Costui, deluso dall'insegnamento ricevuto, la notte del 22lo fece arrestare dai suoi e il giorn 23 presentò una il principio che a causa infinita debba corrispondere effetto infinito; circa il rapporto tra anima universale ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] tra Inghilterra e Francia, ma quest'atto ebbe l'effetto di rendere più sicuri per Luigi XII i confini settentrionali bagordi finirono di consumare un fisico già prostrato dalle malattie e la notte del 1° dicembre 1521 L. X morì. Ebbe funerali modesti ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] di 800 fiorini in più di Fux, "effettivamente molto di più di quanto avessero guadagnato i suoi . Gini), Roma 1712; Amici pastorelli a 3, ibid. 1713; Cantata da recitarsi la notte del SS. Natale nel Palazzo Apostolico a 3 (P. Gini), ibid. 1713. 5 ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] economico e di calcolo politico. La tregua, che divenne effettiva nell'aprile del 1454 e che culminò nella pace di facesse uso di artiglieria leggera in battaglia. Al calar della notte la vittoria era ancora indecisa, ma il C. dovette rinunciare ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] degli ordini e l'integrità dei suoi uomini con mezzi anche d'effetto, venati di un certo gusto per la teatralità. Non mancarono, guardaroba, fra cui "un quadro grande in tela d'una notte con Cristo condotto a Pilato, in tutto con nove figure", non ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] che il vero autore degli Annali era F. e in effetti grande fu il suo ruolo di sollecitazione degli studi storici del l'attacco decisivo che lo portò alla morte. Si spense a Roma nella notte tra il 25 e il 26 maggio 1595. Fu canonizzato nel 1622. ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...