PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] per rompere la dimensione spaziotemporale e la relazione causa-effetto sul piano narrativo. Altra novità di Pentothal, poi su Comic art nel luglio 1988.
Morì a Montepulciano di overdose nella notte tra il 15 e il 16 giugno 1988.
Il 21 luglio a ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] impedirlo. Tuttavia il Lauria giunse nell'isola navigando di notte e mandò in avanscoperta alcuni esploratori con il compito . Ma i provvedimenti in favore del Marquet non sortirono l'effetto sperato e il 17 genn. 1293 Giacomo II dovette reiterare ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] cavalli leggeri, ma concretizzò definitivamente le sue opzioni politiche nella notte tra il 15 e il 16 ottobre 1533 quando, assaltata a continuare ad agire a favore di Galeotto. Nessun effetto pratico produssero quindi la condanna per fellonia e la ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] , La fiaccola sotto il moggio di G. D'Annunzio, Notte di neve di R. Bracco. L'Orestiade di Eschilo chiuse U. Falena, Papà Eccellenza di G. Rovetta, La maga di G. Romualdi, Effetti di luce di L. D'Ambra, La gibigianna di C. Bertolazzi, Giorgio Dandin ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] comunque di approvare l’operazione di espulsione portata a termine tra la notte del 31 marzo e il 2 aprile 1767, giustificata, a rinnovando una nomina del 1° dicembre 1766 rimasta senza effetto. Prese possesso dell’ufficio per procura il 4 giugno, ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] e fattosene padrone, ordinò loro di arrestare il Gozzadini. La notte seguente Bonifacio, zio del G., con un proprio gruppo di due congiunti, rinchiusi nel carcere bolognese. La minaccia ebbe effetto e Nanne, che si stava dirigendo verso la città alla ...
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CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] , altre nomine: nel 1624 savio alla Mercanzia, "signore di notte al criminal", uno dei quarantuno elettori del doge Giovanni Corner; a Dio permettere che possiamo incontrar queste 32galere ad effetto di che ci siamo portati in queste acque, et ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] accentuata oppure alla ricerca del facile e plateale effetto. Era inoltre sostenuta da un aspetto fisico "innamorante quotidiani e period. sono state fornite dalla famiglia. Necrol. in La Notte, 9 dic. 1964; Carteggi pucciniani, a cura di E. Gara ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] 18 ag. 1527 fu accolto pacificamente in Genova.
La vittoria ebbe l'effetto di inanimare la fazione del F., che cercò di imporre il padre vigilia della spedizione su Algeri -, ordinò una imboscata per la notte tra il 2 e il 3 luglio. Per lungo tempo si ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] la porta centrale in bronzo del duomo di Pisa, distrutta nell'incendio della notte del 24 ott. 1595. Il Vasari riferisce che fu eseguita nel 1180, è l'aggetto dei volumi o, talora, l'effetto luministico cui partecipa la stessa luminosità diffusa del ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...