Città del Brasile sud-orientale (6.093.472 ab. nel 2007; 12.500.000 ab. nel 2008 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dell’omonimo Stato (43.696 km2 con 15.420.375 ab. nel 2007). R. è [...] . Niemeyer, E.A. Reidy sono legati i successivi progetti urbanistici e i maggiori complessi architettonici: ministero dell’Educazione, poi Palacio da Cultura (1936-43, supervisione di Le Corbusier); i giardini pensili e quelli della piazza antistante ...
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Rappresentazioni pittoriche di scene per lo più d'ispirazione socialpopolare, talvolta con intenti politici, eseguite, anche a più mani, su muri, facciate di edifici, grandi pannelli di materiale vario, [...] . Nel 1933 M. Sironi elabora il Manifesto della pittura murale, strumento efficace per esprimere la vera 'arte fascista': educatrice del popolo, formativa dell'etica, portatrice di stile e grandezza nel vivere comune, "strumento di governo spirituale ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] resse l'opera per decenni fin oltre il primo terzo del Trecento, e da una lunga serie di scultori, in parte di educazione pisanesca, di cui è pure estremamente difficoltoso isolare i singoli contributi e ancor più associare nomi a opere. Emergono ciò ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] sec. a.C., è attestata almeno dalla prima metà del VI sec. a.C. e risponde alle esigenze di una educazione atletica che assume nella polis un ruolo centrale nella formazione del cittadino ed ha un contraltare nei grandi concorsi panellenici; le ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] soprattutto), in rapporto con l'inserimento della città nella Marca Obertenga e nel regnum Italiae e con le origini e l'educazione dei magistri Antelami. È il caso di due capitelli (uno corinzio e uno composito a foglie lisce, in pietra locale) dalla ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] o da questo derivati (le tragiche vicende di Agamennone e di Aiace, il naufragio di Ulisse, in particolare l'educazione di Achille), ma si estende alla volontà di omologare a quella visione poetica anche la costruzione e la conduzione stilistica ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] di Riccardo Freda. Una citazione a parte spetta alla celebrazione del corpo atletico, o meglio della bellezza di un corpo educato armonicamente allo sport, nel film in due parti Olympia (1938; Id.) di Leni Riefenstahl, documentario sulle Olimpiadi di ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] , p. 88 n. 36). A. Venturi (1908, pp. 1022-1024) e L. Venturi (1914, pp. 440 s.) hanno ricondotto l'educazione stilistica del L. ad Agostino di Duccio e, mediante l'attribuzione delle pilastrate della cappella di S. Sigismondo nel tempio Malatestiano ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] per altro lacunosa e romanzata in entrambe le edizioni, il padre Nardo avrebbe voluto dare al suo primogenito un'educazione tale da consentirgli di non esercitare il pesante mestiere di famiglia. Lo aveva pertanto avviato agli studi per diventare ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] si riscontra in nessun documento relativo a questa impresa, né nell'elenco degli aiuti del Ghiberti.
Piuttosto l'educazione del B. poté svolgersi presso la bottega di qualche orafo fiorentino come P. Sali (verso questa ipotesi propende decisamente ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...