PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] di Venezia con l’opera Il santo mattino (ripr. in Mastropaolo, 2000, p. 74), che fu acquistata dal ministero dell’Educazione nazionale per essere collocata nel palazzo del Governo di Milano. Sempre nel 1924 ottenne una menzione d’onore alla Mostra ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] di ampio respiro europeo e strettamente legato alle sue relazioni familiari. Durante gli anni della sua primissima educazione, infatti, ebbe certamente modo di frequentare non solo le ‘nuove forme’ artistiche di ascendenza mitteleuropea veicolategli ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] a Londra per conoscervi la pittura inglese.
Come era logico accadesse in un pittore quale il B., che proveniva dall'educazione classica, con il tempo aumentarono i suoi dissensi e le sue riserve sulla pittura macchiaiola, di cui spesso criticava i ...
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CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] , per la maggior morbidezza del colore, e soprattutto nell'opera di Novara di Sicilia, questi elementi, caratteristici di una educazione ormai stanca e ripetitiva, vengono riassorbiti in una maniera pittorica più fusa, dove il colore, caldo e pastoso ...
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CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] del C., soprattutto i modi del panneggio e il gusto per i particolari realistici, hanno posto il problema se la sua educazione artistica si sia sviluppata nell'ambito della bottega dell'Amadeo o, a Roma, nella cerchia di un altro artista ugualmente ...
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ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] compositivi riscontrabili nelle opere di A., che alludono a prototipi affini a quelli presenti ad Antonello e agli altri pittori educati a Napoli verso la metà del secolo: al riguardo sono assai significativi la Madonna dello stendardo di Genga, di ...
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CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] di affrescare alcune sale. La sala dipinta dal pittore pratese si trova nella Galleria Palatina ed è chiamata sala dell'Educazione di Giove, prendendo il nome proprio dal tema degli affreschi che l'artista dipinse sul soffitto, intorno all'anno 1819 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] deve ritornare; da ciò la sua fede patriottica e politica, la sua ispirazione epica, a tratti così robusta, la sua funzione di educatore che ne fa l’ultimo, e il più grande, poeta del Risorgimento. Ma Carducci non è esente dalle inquietudini e dagli ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e il lavoro critico che l’accompagnò furono considerati non fini a sé stessi, ma in stretto legame con una funzione educatrice e politica. La ‘rinascita’ suscitata in vista di una riscossa nazionale si configurò ben presto come un’ideologia politica ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] e il pronto soccorso; n) servizio di prelievo e conservazione organi e tessuti; o) servizi di didattica, di ricerca e di educazione sanitaria, in cui si esplicano le attività di internato per neo-laureati, per medici e studenti; scuole per infermieri ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...