PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] nell’ottobre 1579, un esemplare con le tavole e l’introduzione manoscritta inserite fra le pagine di una precedenteedizione a stampa. Come per il Cesare l’interesse palladiano poteva essere imprenditoriale, legato al fiorente mercato veneziano delle ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] di Roma e alla Mostra del premio Michetti gli fu concessa una sala personale in quanto vincitore della precedenteedizione. Nel 1966, a Firenze, nell’ambito della XVII Mostra internazionale d’arte - premio del Fiorino, venne allestita una ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] firmata in cui e inserita e che servì anche per il frontespizio del volume, forse intagliata dal D. per una precedenteedizione.
Ben più fondata è dunque l'ipotesi di un'attività prevalentemente emiliana del D., attestata oltre che dalla paternità ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] che forse aveva lavorato con G. in precedenza e comunque è da lui influenzato, venne Basile, Giotto. La cappella degli Scrovegni, Milano 1992; A. Conti, Prefazione alla terza edizione, in G. Previtali, G. e la sua bottega, Milano 1992, pp. 11-18 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] in omaggio all'imperatore il Busto di Pio VII, cui aveva lavorato l'anno precedente (oggi Versailles, Musée d'Histoire: cfr. Honour, in Apollo, 1972, scultore e maestro (il testo fu stampato in varie edizioni, a Venezia 1822, a Padova 1823 e a Roma ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] alla porpora con il Pole e il Sadoleto nel dicembre precedente ad istanza del C., furono deputati, il 20aprile, la sorella suor Serafina. Fra gli scritti che non furono inclusi nelle edizioni del 1571, 1578 e 1589: Consiglio facto sopra le cose dei ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 1). Il C. stesso, nella prefazione ad una sua progettata edizione di Vitruvio, dichiarerà più tardi di aver "consumato li studi... Verona, Padova, Pola, ecc., in certi casi desunte da precedenti disegni (di Giuliano da Sangallo e forse di Bramante, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] l'Abbati e il Borrani (il Sernesi era caduto l'anno precedente nel corso della campagna del '66). Egli, che sia pure artista" sarebbe stato presente a Venezia, alla quinta edizione dell'ormai affermantesi esposizione internazionale; e dava così prova ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] si fosse fatto conoscere da lui o da qualcuno dei suoi già in precedenza, a Siena o in lavori nei dintorni, per esempio a Volterra alla Dopo l'edizione del Promis (1841) e la discussione del Salmi (1947), resta fondamentale l'edizione del Maltese ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di G. andrebbe anticipato all'ultimo trimestre del 1495.
Dal precedente matrimonio della madre di G. erano nati Lucrezia e Giovanni Battista mantovana elencata da Vasari. La sua genesi, nella seconda edizione delle Vite, è collocata all'arrivo di G. ...
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edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....
riedizione
riedizióne s. f. [comp. di ri- e edizione]. – 1. Nuova, ulteriore edizione di un’opera a stampa, sia uguale sia più o meno diversa rispetto all’edizione precedente o alla prima edizione: r. di un romanzo esaurito; r. aggiornata,...