CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] note sulla filosofia del Locke e una relazione sull'eruzione vesuviana del '79; Descrizione della topografia ed antichi edifici della città di Napoli (ibid. 1782), erroneamente attribuita al fratello Gennaro; Lettera a mons. Borgia nella quale gli ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] codice del Petrarca già posseduto dal G. e ora conservato nella Biblioteca apostolica Vaticana; fu inoltre committente di edifici di grande interesse architettonico, a Macerata e a Mantova, dove si deve alla sua volontà la costruzione del palazzo ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] J. Gherardi, Diario romano, a cura di E. Carusi, ibid., XXIII, 3, p. 98; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma…, I, Roma 1869, p. 28 n. 1642; F. Ehrle, I più antichi statuti della facoltà teologica dell'Università di Bologna ...
Leggi Tutto
CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] caritative ed assistenziali), ed i "mansionarii", il personale laico addetto ai servizi di custodia e di manutenzione degli edifici sacri.
La scomparsa di C. segnò l'inizio di un difficile periodo nella storia della Chiesa romana: il dissidio ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] ambiziosi progetti edilizi a Ferrara o a Roma, un piano edilizio su vasta scala venne realizzato a Esztergom, dove tutti gli edifici erano stati distrutti dalle invasioni turche. L'E. possedeva palazzi anche a Buda, Posonio e Vienna, e forse si era ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] il Tevere sul ponte Milvio e, tenendosi sulla riva destra del fiume, sfilò davanti alle mura di Roma e agli edifici annessi alla basilica vaticana, puntando su porta S. Pancrazio, il cui presidio era composto da fautori del primicerio Cristoforo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] iscrizione. Convinto che non era ancora giunto il momento del ritorno a Roma, nell'aprile del 1335 cominciò i lavori agli edifici in cui aveva abitato Giovanni XXII e nel giugno del 1336 manifestò il suo proposito di costruire ad Avignone "un palazzo ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] re. È possibile, infatti, ritenere che egli considerasse necessario destinare quelle somme in via prioritaria al restauro degli edifici ecclesiastici, tutti in rovina, a eccezione del Santo Sepolcro.
D., ormai privato della carica di patriarca, si ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] una traccia importante nella storia edilizia vaticana. A nord della basilica vaticana Innocenzo III aveva fatto costruire soltanto edifici amministrativi. I. IV accentuò ancora la volontà del Papato di scegliere la collina del Vaticano come residenza ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] secondario della politica papale, non certo il suo scopo. Pontificati successivi vedranno l'erezione a Roma di imponenti edifici realizzati nel nuovo stile rinascimentale e il rinnovamento urbanistico della città. Ben poco di ciò si era visto all ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).