GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] probabilmente intervenire di persona, come si può evincere in via indiretta dallo stesso trattatello, nella progettazione degli edifici che fece costruire nel suo feudo di Bassano.
Nella settima posizione della gerarchia sono situati i generi affini ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] dall'ambasciatore francese, il conte, poi duca de Blacas, che voleva tracciare una pianta particolareggiata di tutti gli edifici esistenti dal Campidoglio fino al Colosseo. Una delle ragioni di questo lavoro fu anche la rimozione dal foro del ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , stalle e simili annessi rurali (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, 2100, 10.II.70) e talora progettasse edifici di ben più ampio respiro, come il palazzo di Revere. Ricapitolando rapidamente i principali interventi voluti da L. III nel ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] possibile approfondire l'azione svolta dal B. come prImo cittadino. Si sa tuttavia che, dotò la città di molti edifici e istituti pubblici e che, rimasto devoto alla città natale, riservò ad essa le principali manifestazioni della sua filantropia e ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] ambiziosi progetti edilizi a Ferrara o a Roma, un piano edilizio su vasta scala venne realizzato a Esztergom, dove tutti gli edifici erano stati distrutti dalle invasioni turche. L'E. possedeva palazzi anche a Buda, Posonio e Vienna, e forse si era ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] chiesa di S. Maria dei Servi, nella quale fece costruire una ricca cappella di famiglia; si ricordano le chiese e gli edifici di Spello; e ancora si deve al B. la "Madonna di Braccio", il bel tempietto ottagonale fatto costruire negli ultimi anni ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] il Tevere sul ponte Milvio e, tenendosi sulla riva destra del fiume, sfilò davanti alle mura di Roma e agli edifici annessi alla basilica vaticana, puntando su porta S. Pancrazio, il cui presidio era composto da fautori del primicerio Cristoforo ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] del Friuli, e quale sarebbe rimasta per tutto il XVI secolo, finché fu edificata Palmanova. Ne derivarono l'abbattimento di edifici a opera del G., l'escavo dei fossati perimetrali e lo spianamento di alberi per un quarto di miglio fuori della ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] insediate alla periferia dello Stato. All'interno della città si rivendicarono i diritti pubblici su terreni, piazze, edifici usurpati da privati cittadini. Importante fu anche la conclusione dell'impopolare guerra con Pisa, ratificata nel luglio ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] e 3690/11, 12, 13, 14, 43, 44; G. Tassini, Alcuni palazzi... di Venezia..., Venezia 1879, p. 94 n. 1; Id., Edifici di Venezia distrutti o volti ad uso diverso..., Venezia 1885, p. 104; L. Ferrari, I carmelitani scalzi a Venezia..., Venezia 1882 pp ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).