Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] aveva costruito con splendore»). Tra le opere splendide alle quali mette mano Costantino, Nazario allude forse anche agli edifici massenziani da lui portati a termine. Si potrebbe pensare, insomma, che Aurelio Vittore conosca il panegirico di Nazario ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] in pietra di tutta la Transilvania, costruite con materiale di reimpiego, tratto dalle strutture di difesa e dagli edifici romani circostanti. Tenendo conto dal fatto che la Transilvania è stata comunque ampiamente birituale, con interscambi rituali ...
Leggi Tutto
Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] ’Anastasis, la basilica sul monte degli Ulivi e quella della Natività a Betlemme)60. Non minore fortuna hanno avuto gli edifici a carattere civile: prima fra tutti la basilica Nova nella zona della Velia a Roma, il monumento di maggiori dimensioni ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] pompa reale, né il fasto cortigiano, né la liturgia della Chiesa, ma deve avere dei rituali che si svolgono negli edifici pubblici e nelle piazze, e che hanno quali protagonisti principali i cittadini, i loro rappresentanti, le forze di sicurezza e ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] (L'esperienza umanistica. L'età i sabelliana. Autunno del Rinascimento mantovano), Mantova 1962, ad Indicem; C. Cottafavi, Saggi inediti su edifici della corte di Mantova, I, La nova Domus, in Atti e memorie d. Accad. Virgiliana di scienze lettere ed ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] partire dal 100 a.C. Lo spazio interno all’oppidum prevede una suddivisione razionale, con un sistema di strade, edifici, officine, aree sacre e aree vuote. Esemplare il caso di Bibracte, in Borgogna. Tra le attività artigianali, particolare rilievo ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] una piazza del Popolo; fu proprio nella sua casa che, in vista di tale progetto, vennero concluse molte delle vendite degli edifici da radere al suolo (16 febbr. 1281 e 6 sett. 1283). Il progetto rientrava in un piano più generale di innovazioni ...
Leggi Tutto
LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] di Vicenza (Vicenza 1866), ove sottolineava con forza la necessità di sopprimere le piccole scuole rurali, poste in edifici malsani e controllate dal clero parrocchiale, spesso poco affidabile.
Sfruttando ancora l'appoggio di Mordini, il L. nel ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] case coloniche. Quale erede dei tre figli avuti dal primo marito, scomparsi tutti in età pupillare, a Chiara erano pervenuti edifici con botteghe e banchi di beccherie in Bologna e svariati fondi e possessioni nella pianura e nella prima collina per ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] scudi d'oro il feudo e i redditi di Pianezza, di cui fu investita nel dicembre del 1578, possedeva numerosi edifici nella zona circostante la piazza Castello di Torino che, dalla fine degli anni Settanta, divenne sempre più lo spazio rappresentativo ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).