CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] tra la seconda abbaziale di Cluny, costruita al tempo dell'abate Maiolo, tra il 948 e il 981, e gli edifici a essa immediatamente successivi. Da parte dei sostenitori dell'esistenza di una linea architettonica unitaria, è a quella costruzione che si ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] per risiedere a Calvi. Nella visita pastorale che realizzò già nel 1727-29 il G. rilevò le condizioni disastrose degli edifici sacri, la mancanza di un seminario, la povertà della popolazione, la scarsa frequenza ai sacramenti e l'esistenza di forti ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] pontificia. Rispetto all’antico ‘diritto di asilo’ l’Accordo di revisione del Concordato all’art. 5 afferma che «gli edifici aperti al culto non possono essere requisiti, occupati, espropriati o demoliti se non per gravi ragioni e previo accordo con ...
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Subiaco Comune della prov. di Roma (63,4 km2 con 9321 ab. nel 2008, detti Sublacensi). Il centro è situato a 408 m s.l.m. su un colle alla destra dell’Aniene, alle falde del Monte Calvo.
Il paese ha conservato [...] gotico-cistercensi, fu completamente ristrutturata da G. Quarenghi (1777). Il convento del Sacro Speco è un complesso di edifici di varie epoche addossati e in parte scavati nella roccia. La chiesa superiore (14° sec.), preceduta da tre corridoi ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di Faustino e Beatrice, "non un briciolo dei marmi tolti al contiguo tempio della dea Dia ed agli arvalici monumenti ed edifici del bosco allora confiscato e tagliato servì alla fabbrica o ai sepolcri di età damasiana". E in effetti nel corso degli ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Forlì, Pictor papalis, London 1990, pp. 21 s.; O. Verdi, Da ufficiali capitolini a commissari apostolici: i maestri delle strade e degli edifici di Roma tra XIII e XVI secolo, in Il Campidoglio e Sisto V, a cura di L. Spezzaferro-M.E. Tittoni, Roma ...
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(o Babilonia; babilonese Bāb-ilu o Bāb-ilāni) Città antica, la più importante dell’Asia Anteriore. Era situata sul canale Arakhtu dell’Eufrate, nella parte settentrionale della Babilonia. Se ne attribuisce [...] ha circa. Attraversata dall’Eufrate, era divisa in un settore est, con i centri politico-amministrativi, il palazzo reale e gli edifici templari, e in uno ovest, di più recente formazione. Il polo orientale era dotato di una doppia cinta muraria in ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] cugino di Antonio Correr, di realizzare il progetto: nel documento pontificio si precisava che, pur con la cessione degli edifici monastici a coloro che sarebbero stati poi designati come "canonici secolari di S. Giorgio in Alga", i due conversi col ...
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FALIER, Bonifacio
Irmgard Fees
Vescovo di Castello dal 1120 al 1133, apparteneva alla influente famiglia veneziana. I genealogisti veneziani Barbaro e Cappellari lo presentano come figlio del doge Ordelaffo [...] dicembre, un venerdì, a notte fonda, scoppiò un incendio che distrusse la cattedrale di S. Pietro in Castello e gli edifici adiacenti. Nonostante questo disastro, il giorno dopo, sabato 18 dicembre, il F., eletto a succedere al defunto presule, era ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] sua diocesi alle normative tridentine. Già nel 1575-76 realizzò una visita della diocesi, restaurando e abbellendo numerosi edifici di culto, e nel 1579 partecipò a un concilio generale della Dalmazia veneta convocato dal vescovo Agostino Valier ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).