Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] a Roma durante il pontificato di Paolo II (1464-1471), "Studi Romani", 44, 1996, pp. 10-20.
O. Verdi, Maestri di edifici e di strade a Roma nel secolo XV, Roma 1997, pp. 63-8.
L. Palermo, Sviluppo economico e società preindustriali. Cicli, strutture ...
Leggi Tutto
Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] 394, 397 ss., 411 s., 423 s., 426; V, pp. 46-9, 52, 54, 56 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Roma, dal secolo XI, fino ai giorni nostri, I-XIV, Roma 1869-84, ad indices; L.von Ranke, Storia dei papi, Firenze 1968, pp ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ritu (cioè secondo i dettami dell'etrusca disciplina) e di prescrizioni religiose relative alla forma e alla collocazione di edifici o addirittura di intere infrastrutture urbane, come le mura e le porte. Analogamente, la tradizione riconosce che la ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] giovane di Azione cattolica. Ma, più d’ogni altra virtù, la purezza costituiva la chiave di volta per l’edificazione di una personalità cristiana militante. Moda, ballo, carnevale, romanzi rappresentavano fonti di preoccupazione. Se per la moda la ...
Leggi Tutto
Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 148; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, X, Venezia 1854, pp. 558-61; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorni nostri, I-XIV, Roma 1869-84, ad indices; C. Justi, Winkelmann und seine Zeitgenossen ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] mutamento di stile religioso. La setta poteva poi aspirare ad avvicinarsi maggiormente alle altre denominazioni, imitandone gli edifici e la liturgia e accettando un clero professionale. Così, l'adozione dell'accompagnamento musicale per le funzioni ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] nel 363, pare fosse una città maestosa, con una cittadella fortificata, un sistema di strade e di canalizzazioni, di edifici pubblici e di terme78.
In virtù di una sorta di successione dinastica, i confini delle diocesi rispecchiano quelli dei ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] città come Roma, Alessandria, Antiochia, Milano, come anche in centri di media grandezza, quali Nicomedia, si costruiscono diversi edifici di culto. Roma viene divisa in circoscrizioni pastorali, in ognuna delle quali vi è una domus ecclesiae, un ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] emerse nel corso del sinodo del 1934, che individuavano nel regime stesso le cause delle crisi e delle chiusure di edifici di culto e scuole confessionali e non nei clericali intransigenti che erano stati fino a quel momento ritenuti i veri nemici ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] oggetti d'arte. La diffusione degli orologi, dapprima privilegio degli alti dignitari ecclesiastici, delle chiese e degli edifici pubblici, fu agevolata soprattutto dallo sviluppo dell'industria impiantata in Svizzera a partire dal 16° secolo a opera ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).