OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] e castelli o residenze fortificate in numerose province, lungo i confini della cristianità e oltre. Quasi senza eccezione i loro edifici seguivano le mode costruttive locali, anche se eretti ex novo dagli O. fin dall'epoca della loro costruzione. Le ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] in patria, consigliarono di imitarli. Quelli che già vi erano in Cina erano stati concepiti sullo stesso modello, raggruppando gli edifici in cortili e contenendo ciò che è essenziale alla vita comune. Ma è forse a imitazione dei buddisti dell'India ...
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Il luogo particolarmente sacro di un tempio, o recinto sacrale in cui, per la presenza della divinità, era vietato entrare o a tutti o a determinate categorie di persone (stranieri, schiavi, chi aveva [...] divinità o del rito, si trovavano in condizione di esclusione sacrale. La pena per i trasgressori era la morte. Il termine indica soprattutto ambienti sotterranei negli edifici sedi di oracoli (celebri quelli dei templi di Apollo a Delfi e a Claro). ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] e del tutto priva di spirito religioso, e che solo dopo il cardinalato egli si era dimostrato un esempio di virtù e di edificazione, quasi "pour une désignation de la Providence". Per questi anni non si hanno su di lui che pochissime notizie, ma è ...
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al-Haram al-sharif
(ar. «il nobile santuario») Noto anche come la «spianata delle moschee», è il terzo santuario (haram) dell’islam dopo la Mecca e Medina. Sorge nella città vecchia di Gerusalemme, [...] giudaismo come il «monte del tempio», sito probabile del Tempio di Erode. È una vasta piattaforma trapezoidale, circondata da mura su due lati, dove sorgono le due moschee al-Aqsa e la Cupola della roccia, insieme ad altri edifici religiosi minori. ...
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Grande complesso monastico dell’Armenia settentrionale, sulle pendici del colle che domina il villaggio omonimo. Fondato nella seconda metà del 10° sec. e scelto nel 12° come sede delle sepolture dei principi [...] del paese, dotato di una ricca biblioteca e di un attivo scriptorium. Il monastero consiste in un nucleo centrale, eretto entro una cinta poligonale fortificata, accresciutosi per successive aggregazioni con un gran numero di edifici monumentali. ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] , quindi residenza estiva del Convitto Naz. Umberto I di Torino. Dopo il passaggio dell'area, con tutti i suoi edifici, alla Provincia di Torino (1973) e il reinsediamento di una comunità benedettina, si sono susseguite nel monastero diverse campagne ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] della valle di Rieti e del Subasio, conservati quasi intatti o integrati con la costruzione di un chiostro e di altri modesti edifici solo alla fine del sec. 14° e nel 15°, quando il diffondersi dell'Osservanza portò ovunque a una nuova fioritura di ...
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ARCULFO
M.C. Rossini
Vescovo della Gallia vissuto nella seconda metà del 7° secolo. Originario forse di Périgueux, intraprese fra il 679 e il 688 un viaggio in Terra Santa dove soggiornò nove mesi visitando [...] Fra i più antichi esemplari conosciuti di piante architettoniche, i disegni si riferiscono alla chiesa dell'Anastasi e agli altri edifici religiosi sul Golgota, alla chiesa dell'Ascensione, alla chiesa sul monte Sion e alla chiesa presso la fonte di ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] 18 febbraio 1944 bombardarono M. con massicce incursioni aeree e ridussero a un ammasso di rovine il secolare complesso di edifici, dal quale però erano stati posti in salvo in precedenza i più importanti cimeli bibliografici e l’archivio al completo ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).