FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] (1934) in cui il F. rafforzò il modesto impianto originario attraverso un sistema di relazioni tra assi, piazze ed edifici che si articolava intorno a tre poli: piazza del Littorio, centro politico amministrativo, piazza Savoia (ora S. Marco), centro ...
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DANINI, Silvio Valentino (Valentin Amvrosievič)
Carla Muschio
Non sappiamo di dove fosse originario il padre di questo architetto operoso in Russia.
Nato nel 1867 da Ambrogio e da madre russa a Char´kov [...] iniziale apparteneva a Ivan Blank e che era stata terminata nel 1738 da M. G. Zemcov.
Oltre alla costruzione di nuovi edifici, il D. curò a Carskoe Selo anche il restauro e la ristrutturazione del complesso dei palazzi. Riorganizzò il teatro Cinese ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] di architettura, VII (1935), pp. 434-445; Concorso per il piano regolatore di Aprilia, ibid., VIII (1936), pp. 206-215; Due edifici scolastici a Roma, ibid., pp. 276-283; Il nuovo piano regolatore di Addis Abeba, ibid., pp. 369-371; A. Alpago Novello ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] a Volterra, scrisse il suo primo saggio, Principi idromeccanici (Firenze 1803), e due anni dopo, nel 1805, La statica degli edifici (ibid.). Questi primi lavori furono molto apprezzati dai padri calasanziani S. Canovai e G. Del Ricco, che erano stati ...
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BONUCCI (Benucci, Buonucci), Antonio
Arnaldo Venditti
Le notizie relative all'attività di questo architetto napoletano si limitano all'elaborazione, insieme con l'oscuro architetto Ambrosino, di un [...] una esedra semicircolare verso la collina di Pizzofalcone, a conclusione di una vasta piazza monumentale definita simmetricamente dagli edifici destinati a palazzo dei ministri e a foresteria reale. Ma il progetto non fu realizzato perché si preferì ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] restituì in forme succinte e sintetiche, abbreviate nel disegno e piallate nei rilievi, per conferire decoro e magniloquenza agli edifici e alle compagini urbane (secondo tratto di via Roma, Torino 1934-38, progetto per il palazzo dell’Università del ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] , in Vitrum, 1962, n. 130, pp. 46-50; Villa sulla collina di Posillipo, ibid., 1962, n. 132, pp. 10-13; Due moderni edifici a Napoli, in Documenti di architettura, 1969, n. 1, pp. 116-118; 50 anni di professione (catal.), Roma 1983, pp. 101-104, 167 ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] anche in città limitrofe (sue opere sono documentate a Rovigo e Verona), mentre più limitata appare la sua produzione per edifici pubblici e chiese. A Venezia godette della protezione del patriziato veneto e nel 1663 gli venne conferito il titolo di ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] Cinzio, Il concorso per il monumento ossario dei caduti romani da erigersi al Verano, ibid., pp. 246, 248-51; G. Venturi, I nuovi edifici scolastici del Municipio di Roma, ibid., III (1923-24), pp. 536-39, 543-48, 550, 555; G. Albini, Concorso per il ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] sensibile e attenta da lui stesso fatta a restauratori "imprudenti" quali A. Rubbiani e A. D'Andrade, su una serie di edifici storici medievali.
Restaurò la basilica di S. Antonino e la chiesa di S. Francesco a Piacenza (1925), le chiese di Vigolo ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).