PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] d’un solo colore, come si deono, le storie, perché fece i campi azzurri, le città di color rosso e gli edifici variati secondo che gli parve» (Vasari, 1568, 1971, p. 64).
Da rilevare che Paolo lavorò spesso per congregazioni benedettine: oltre ai ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] dal 1735).
L'autorità di cui godeva condusse lo J. a confrontarsi con antiche questioni riguardanti il completamento di alcuni edifici monumentali. Nell'agosto del 1733 fece un viaggio di pochi giorni a Mantova per una consulenza sul progetto per la ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] collaboratore, Alessandro Tremignon, proto dell'Arsenale), che dimostrano il suo talento nella pianificazione urbana per aver posizionato questi due edifici in modo tale da creare un piccolo grazioso campo tra essi e il canale (Romanelli, 1982, p. 32 ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] luogo.
La città fu il tema implicito anche di altri progetti di questo periodo finalizzati al recupero di singoli edifici o di più vasti complessi particolarmente significativi nella storia e/o nel tessuto edilizio delle città di appartenenza. Uno ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] circa 180 disegni di architettura conservati al Gabinetto degli Uffizi, frutto di un ambizioso programma di rilevazione integrale di edifici romani del Cinquecento e del Seicento, svolto dall'artista in accordo con l'editore De Rossi (Morolli, 1987 ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] - G. Milanesi, La scrittura di artisti italiani, III, Firenze 1876, p. 291; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, VIII, Roma 1876, p. 226; V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1878, pp. 227-230; A. Bertolotti, Ultime ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] di artisti e artigiani che vedevano ancora nel rapporto scenografico tra scultura e architettura un motivo che connotasse gli edifici.
Tra i tanti artigiani che collaboravano con il G., è degno di menzione, il forgiatore ascolano Francesco Tartufoli ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] fra i beni della Corona tutti gli oggetti d'arte e d'antichità esistenti nei musei e negli altri edifici pubblici di Roma, compresi quelli, come i conventi, passati al Demanio. Conseguentemente Martiale Daru, intendente dei beni della Corona ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] stato "nell'architettura eccellentissimo e straordinario", accenno che risulta confermato, ancor prima dell'attività di arredo "globale" di edifici sacri e profani, esplicata a Roma e in Francia, e oltre le progettazioni per feste e apparati, di cui ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 1548 Durante Nobili mise in opera.
Nella congiuntura storico-politica (Pacini - Meloni, 2003, pp. 17 s., 23 s.) gli edifici romani sullo sfondo della pala, nel dichiarare la soggezione di Mogliano alla Chiesa, ne ribadivano la volontà di autonomia ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).