LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] nell'uso del mattone a faccia vista, degli infissi metallici per le facciate e dei pannelli industriali in calcestruzzo per gli edifici più importanti.
Tra il 1967 e il 1971, il L. realizzò il palazzo di Giustizia di Macerata, considerato da Bruno ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] da percorsi coperti a mo' di portici collocati entro un grande parco, il M. curò, tra l'altro, la realizzazione degli edifici lungo il nuovo viale Roma e dei negozi, nonché il cinema, il palazzo delle Poste, un albergo e uno stabilimento per l ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] cardinale Chigi, il C. fra il 1679 e il 1683 lavorò assiduamente a Formello e a Roma alla decorazione di edifici chigiani (oggi purtroppo in gran parte perduti).
Decorò infatti il soffitto della sala del palazzo di Formello con dorature, affreschi ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] cultura eclettica di quegli anni: "La facciata principale è nello stile Rinascimento, che si adatta assai bene a questa sorta di edifici... per l'epoca della quale porta il nome e che ricorda lo svegliarsi delle menti italiche al buon gusto nell'arte ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] impedito sinora sicure attribuzioni e datazioni. Il palazzo fu iniziato a partire dall'ala rivolta verso l'abitato su preesistenti edifici dei Montefeltro in una data incerta, forse già nel 1449, ma più probabilmente nel 1454 o 1455 e dal 1466 ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] si deve la ricostruzione della roccaforte di Nové Hrady in Boemia meridionale (1605) e probabilmente anche il progetto (1627) di due edifici annessi. Un Antonio, muratore, si sposò il 23 nov. 1693 a Tmava, in Slovacchia, con una Giuliana di Pietro da ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] , Suzzara, Brescia, Milano, Napoli; in un punto nodale di Torino, non lontano dalla stazione di Porta Nuova, progettò i due edifici gemelli in cui, dal 1951-52, ha sede la direzione generale della FIAT. Nel 1956 il B. iniziava la sua collaborazione ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] -Becker), i palazzi Astalli e Baldinotti di cui non si conoscono le datazioni precise. Per il cardinale Gaspare Carpegna il D. edificò anche una villa nella zona di Carpegna (Pascoli, 1730). Sempre il Pascoli cita un'altra opera del D.: l'altare di ...
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BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] della Finlandia alla Russia e il suo distacco dalla Svezia, egli fu posto a capo di un ufficio di intendenza per gli edifici pubblici. Quando, nel 1820, l'ufficio fu trasferito a Helsingfors, da poco divenuta capitale, il B. lo seguì, ma dopo solo ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] di 20 metri. Dal centro della piazza, mediante una serie di ponti, si sarebbero collegati il porticato e gli edifici con le zone libere del Foro, nelle quali dovevano poi sorgere monumenti decorativi. È evidente il rapporto tra la sistemazione ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).