edifìcio In generale, qualsiasi costruzione immobile realizzata dall'uomo. Specificando l'uso, il carattere, lo scopo cui è destinato: e. di abitazione, casa per una e più spesso per più famiglie; e. sacro, quello destinato al culto o comunque legato all'esercizio di pratiche religiose; e. monumentale, immobile avente caratteri storici o artistici particolari; e. scolastico, quello in cui ha sede un ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Terra d'Otranto, ibid., pp. 277-280.
L. Santoro, Insediamenti svevi in Campania, ibid., pp. 335-341.
P. Belli D'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, Roma 1995, pp. 85-92.
M.S ...
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mètopa Nella trabeazione degli edifici dorici, porzione di muro al di sopra dell'epistilio (architrave costituito di blocchi di marmo posti orizzontalmente sulle colonne), compresa fra aperture per l'inserzione [...] delle travi che originavano i triglifi (elemento architettonico quadrangolare). Può essere costituita da un grosso blocco o da una lastra sottile di pietra (o di marmo o di terracotta) che si inseriva ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] storici
L’idea di riunire e curare i malati in luoghi particolarmente attrezzati sembra connessa con il primo sviluppo della vita sociale. Per l’Oriente una cronaca singalese dà notizia dell’esistenza ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di occupazione tra il I sec. a.C. e l'XI sec. d.C., nella prima fase di questo periodo i gruppi di edifici erano circondati da recinzioni; le abitazioni più grandi non superavano i 20 m di lunghezza e presentavano un'estremità utilizzata come stalla ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] urbane dal secondo quarto del III millennio a.C. in poi. Ad Eridu, sede del dio Enki, sorgono ancora i resti di due edifici di spicco non templari, situati accanto ai luoghi di culto; uno è la Casa H, a grande corte rettangolare e un grosso forno ...
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anfiteatri
Fabrizio Di Marco
Gli antichi edifici dove andava in scena la morte
Nell'antica Roma l'anfiteatro era il luogo dove venivano allestiti combattimenti tra gladiatori o fra questi e animali [...] feroci. Gli scontri si svolgevano nell'arena, che a volte veniva allagata per organizzare vere e proprie battaglie navali. Intorno al suo perimetro, sistemati su ampie gradinate, decine di migliaia di ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] , dove però le più importanti iniziano solo nel tardo sec. 5° (Sion di Bolnisi) e dove nel 6° sono numerosi gli esempi di edifici di culto a pianta centrale (tetraconco di Santa Croce a Mcheta, sec. 6°-7°). Solo nel sec. 7° comparve un tipo di b ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] - E d i f i c i p e r l o s p e t t a c o l o. - Il rilevante numero degli edifici destinati in R. antica agli spettacoli è spiegabile con l'importanza che essi ebbero, fino dall'età più antica, in quanto collegati molto spesso a cerimonie religiose ...
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Architetto svizzero (n. Basilea 1943). Autore di edifici fortemente radicati nei luoghi di appartenenza, dove l'attenzione per il dettaglio, per la scelta e l'uso dei materiali hanno un ruolo fondamentale, [...] Z. ha elaborato uno stile personale in cui i richiami a forme archetipiche e gli spunti innovativi creano una sintesi originale senza mai incorrere in un'enfasi gratuita.
Vita
Dopo un apprendistato come ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).