Elemento strutturale in muratura o in calcestruzzo per lo più di forma prismatica e ad asse verticale. Costruito fuori terra, può essere l’elemento intermedio di appoggio delle arcate o delle travate di [...] un ponte, oppure può essere costruito nell’interno del terreno naturale quale elemento di fondazione per edifici in muratura (➔ fondazione). Ha significato uguale a quello di pilastro, ma è generalmente riferito a struttura di mole maggiore.
Nome di ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] di Châalis, o in quella di Saint-Lazare, proprietà dell'Hôtel-Dieu di Beauvais (dip. Oise). Gli edifici erano scarsamente illuminati per migliorare la conservazione del prodotto e prevedevano solo poche aperture - monofore oppure oculi (Meslay ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] , e della prima e della quarta campata di S. Maria del Popolo, secondo cadenze che caratterizzano anche il duomo di Novara ed edifici dell'area mosano-renana. Il disegno di Opicino de Canistris (Roma, BAV, Pal. lat. 1993, c. 2v) ripropone l'unitaria ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] dal 400 a.C. e le fitte foreste di cedri e di abeti bianchi e rossi offrirono la materia prima per l'edificazione di queste strutture. Il sito di Ozette (Washington) era coperto da uno strato di fango che ha preservato almeno quattro abitazioni ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] fu un esempio isolato dello stile di transizione tra Romanico e Gotico, ma al contrario fu seguita da una serie di edifici in cui i due stili coesistono anche se con una predominanza dell'elemento romanico. Gli esempi più significativi di questo ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] coi loro recinti e i loro stili differenti, poi le ἀγοραί, le piazze porticate con la sala del consiglio ed altri edifici civili (come le conosciamo dagli scavi americani della ἀγορά di Atene), i teatri sviluppatisi nel VI sec. dalle aie (e forse ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] materiale da costruzione e non sempre collocati in modo da risultare visibili. Il ritrovamento di materiale antico durante l'edificazione di una chiesa venne inoltre, talvolta, rappresentato quale dono miracoloso, come per es. a Modena nel 1099.Oltre ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] lato sud delle rovine attribuite all'Ecclesia Parisiaca, del sec. 6°, di fronte a Notre-Dame di Parigi.Numerosi esempi di edifici con torri sono attestati anche nell'iconografia, come nei mosaici di S. Maria Maggiore e sul portale ligneo di S. Sabina ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] oscilla tra la fine del sec. 12° e l'inizio del 13° (Fratini, 1984).Se il Romanico aveva ridisegnato con i suoi edifici la fisionomia della S. all'interno della cinta antica, l'età gotica vide l'esplosione della città verso l'esterno, con conseguente ...
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PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] 13, 1939, pp. 246-252; K. Mijatev, Krumovijat dvorec i drugi novootkriti postrojki v Pliska [Il palazzo di Krum e altri edifici scoperti di recente a P.], ivi, 14, 1940-1942, pp. 73-135; P. Karasimeonoff, Neue Ausgrabungen in der Residenz von Pliska ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).