ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] , S. Sofia divenne uno dei due santuari nazionali della Langobardia minor. Ma la sua attività edilizia non si arrestò agli edifici religiosi: munì infatti Benevento di mura e vi costruì un palazzo. Quindi, nell'intento di farsi una buona base di ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] impegnativo di capitano di Verona. Quando nel settembre 1757 lo straripamento dell'Adige causò danni incalcolabili a edifici e persone, il M. reagì tempestivamente, organizzando le operazioni di soccorso, ottenendo un cospicuo aiuto finanziario del ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] di resistere all'assedio. Le truppe della lega si ritirarono definitivamente dal territorio, che subì la distruzione di importanti edifici suburbani, tra la fine del 1557 e gli inizi del 1558.
Con diploma del 16 maggio 1559 l'imperatore Ferdinando ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] di lastre scolpite provenienti dai grandi monumenti ellenici dell'area, utilizzò i frammenti marmorei antichi per decorare e nobilitare questi edifici, sia che si trattasse di chiese o di porte di fortezze e torri.
Il G., che parlava correntemente il ...
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Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, [...] della città, nella scarna descrizione del Libro di Re Ruggero (metà sec. XII), resti legata esclusivamente alla bellezza degli edifici e alla produttività del suo entroterra, e che nel Compasso da navigare (seconda metà sec. XIII) essa emerga invece ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] altri figli di Guido sono quasi completamente assorbiti dall’acquisto e dalla gestione di terre arative e prative, di edifici rurali e di mulini. Le zone di intervento sono quelle in cui già nelle generazioni precedenti si addensavano gli interessi ...
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romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] conoscenze amministrative; organizzavano commerci e, soprattutto, sapevano gestire grandi fattorie (latifondi); le città, ricche di grandi edifici pubblici come le terme e i teatri, erano la residenza preferita dei Romani più ricchi e intraprendenti ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] Battista e nipote del legum doctor Giacomo, che gli portò in dote 1000 fiorini in contanti e 1300 lire in proprietà (due edifici, due vigne, due campi, un bosco e un prato a Gorgonzola).
All'inizio degli anni Ottanta del XV secolo era forse tornato ...
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COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice di Cagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] , culturale ed artistica. Ai primi si deve soprattutto il vasto programma di costruzione e di restauro degli edifici sacri attuato nel Cagliaritanosino al quinto decennio del secolo; ad ambedue, il risveglio ed il rinnovamento dell'agricoltura ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Pompeo duca di Zagarolo e di Orinzia Colonna, la prima notizia su di lui è relativa a un viaggio in Spagna nel 1584. In quell'epoca Filippo II stava già allestendo [...] , fu posta nella cittadina una lapide che ricordava come egli avesse allargato la cerchia delle mura e l'avesse adornata di edifici sacri e profani e di fontane.
Queste benemerenze però costarono tanto al C., da dissestarne le finanze: nel 1600 aveva ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).