Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] ai loro predecessori, tanto faticosamente spodestati.
L'architettura siriaca si avvaleva dell'elegante tecnica a corsi in pietra, mentre gli edifici omayyadi del sec. 8° (per es. Mshattà, in Giordania, o Khirbat al-Mafjar, a N di Gerico) rivelano il ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] a.C., sviluppa, da semplici celle di dimensioni modeste, due tipi di edifici: l’uno, detto “tuscanico”, presenta una o tre celle (le due I frammenti di decorazione architettonica attribuibili a molti edifici, di cui sono in parte ignote le relative ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] per l'architettura. Il diario è una fonte eccezionale in merito agli importanti interventi urbanistici fatti sulle vie, edifici pubblici, sulle chiese e sui palazzi fiorentini. Sono annotate per esempio le varie fasi della costruzione di palazzo ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] attirare l'attenzione della polizia.
Continuava intanto la sua attività professionale che riguardava in modo particolare la costruzione di edifici sacri, tanto che l'arcivescovo di Firenze, E. Dalla Costa, che l'aveva conosciuto a Padova, lo chiamò a ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] di un nuovo stile, tipicamente cistercense, fondato sull'uso della luce (che penetrava copiosa all'interno degli edifici attraverso le grandi finestre dalle vetrate non istoriate) in funzione mistica e sull'equilibrio armonico delle proporzioni ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] tutte le spese della provincia a carico dello Stato (stipendi di soldati e impiegati, restauro di edifici demaniali, spese giudiziarie). Nel campo dell'amministrazione finanziaria, il tesoriere aveva poteri decisionali e rispondeva direttamente ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] come dimostra la riedificazione di Tartu dopo l’incendio del 1775; successivamente presero piede gli stili storici, con edifici neogotici e neoromanici, ispirati dall’attività di architetti dalla Germania settentrionale e dal Baltico. Ai primi del 20 ...
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torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi.
Architettura
Nell’architettura [...] di propaganda (t. littoria). Simile a una struttura a t. è quella dei grattacieli per uffici o polifunzionali e degli edifici d’abitazione multipiani o case a t. (F.L. Wright, Price Company Tower, 1952, Bartlesville; BBPR, Torre Velasca, 1958, Milano ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] V.M. Orsini (poi papa Benedetto XIII), che consacrò la chiesa di S. Bartolomeo (F. Raguzzini, 1729). Tra gli edifici contemporanei è notevole la centrale telefonica di N. Pagliara (1964). Importante il Museo del Sannio, fondato nel 1873.
Ducato e ...
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Città capitale dell’Iran (8.895.947 ab. nel 2017), situata nella sezione settentrionale del paese, a 1173 m s.l.m., su un altopiano del versante meridionale della catena dell’Elburz, che la separa dalla [...] , nei palazzi, i sontuosi rivestimenti di specchi, e l’importanza data ai giardini in rapporto all’architettura. Gli edifici di rilievo appartengono principalmente al 19° sec.: la moschea reale Masgid-i-Shāh, dell’inizio del secolo, e quella ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).