DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] i cinquanta capitoli della Descriptio si soffermano dapprima a descrivere il clima e il sito della città (parte I), quindi gli edifici pubblici e privati, dalle chiese alle mura (parte II), per passare ad illustrare la costituzione e il governo della ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] diede cura di sanare le loro finanze, di ricostruire i loro edifici e di riformare la loro vita religiosa. Fu in parte per aveva attraversato un periodo di decadenza: gli edifici furono restaurati e ingranditi, gli statuti vennero riorganizzati ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] rimedio alle conseguenze materiali e spirituali di questa vicenda cioè a contribuire alla ricostruzione della città e degli edifici religiosi distrutti. La sua attività fu, dopo il 1149, quella di un restauratore.
Inoltre D. dovette affrontare il ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] avrebbe potuto imporre le gabelle senza l'assenso degli ufficiali del Comune. Il F. inoltre si adoperò nella ricostruzione di molti edifici che erano andati distrutti durante il terremoto verificatosi nella notte tra il 1º ed il 2 genn. 1535; su suo ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] soppressione della parrocchia di S. Sepolcro e il ritiro degli oblati dalla loro sede, ottenne l'annessione degli edifici sui lati meridionale e occidentale, quindi pose mano alla trasformazione di quegli ambienti eterogenei, adattandoli, secondo un ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] .
Al fine di incentivare le visite nel luogo di culto, assicurare fondi per la riparazione, o parziale ricostruzione, degli edifici e garantire l'acquisto di tutti gli arredi necessari, il M., indotto, forse, dal pagamento di alcuni legati vescovili ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] ; IV, ibid. 1976, pp. 1-34; V, ibid. 1980, pp. 171-285; H. Geertman, More veterum. Il Liber pontificalis e gli edifici ecclesiastici di Roma nella tarda antichità e nell'Alto Medioevo, Groningen 1975, p. 81; I. Belli Barsali, Sulla topografia di Roma ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] santo istituto, e si descrivono le vite de' santi titolati… (Milano, per Pacifico Ponzio). Si tratta di una descrizione degli edifici sacri, oltre a un ragguaglio sulla vita dei santi a cui erano dedicati. Nel 1604 uscì la Instruttione a' padri, per ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] ; molte delle numerosissime case dell'Ordine in Lombardia erano anche in gravissimo stato materiale, sia per la rovina degli edifici, sia per l'inconsistenza del reddito patrimoniale. Per ovviare a questa situazione il C. fu costretto ad adottare ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] nuovi investimenti in macchinari molto costosi, il numero sempre maggiore dei paolini reclamava la costruzione in Alba di nuovi edifici in cui ospitarli, la fiducia di alcuni vescovi (tra cui il cardinale Maffi) sollecitava una prima espansione in ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).