BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] più tardi venne chiamato l'Hospitale Grande di S. Marco.
Un altro aspetto dell'operosità del B. trova testimonianza nei numerosi edifici profani e sacri di cui promosse la costruzione: a lui si deve tra l'altro la riedificazione della cattedrale di S ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] opera di riforma religiosa e liturgica ed inoltre, indicendo pubbliche oblazioni, provvide al restauro e all'ampliamento degli edifici del convento. Presso questo convento, sotto gli auspici del C., di cui furono discepoli, entrarono nell'Ordine ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] monasteri, affrontando i problemi annosi che aveva già cercato di risolvere dieci anni prima. Fece abbattere gli edifici fatiscenti e numerose cappelle, commissionò nuove opere per il duomo. Tornò soprattutto a interessarsi attivamente del controllo ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 ott. 1679 da Alvise, detto Gerolamo, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Pisana Moro di Paolo Antonio di Giorgio. Di indole riservata, ispirata [...] XIV lo nominava patriarca.
Resse la diocesi per diciassette anni, badando soprattutto ad amministrare, a restaurare e riconsacrare gli edifici del culto, tra cui la cattedrale di S. Pietro di Castello. Sua massima costante fu di evitare accuratamente ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] precedente, il G. aveva permutato il vescovado di Ceneda (per il quale aveva dimostrato interessi limitati quasi solo agli edifici di culto) con la prestigiosa sede di Aquileia, tenuta dal cardinale Domenico Grimani: nel maggio 1517 fu a Venezia ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] al punto che il 31 dic. 1750 venne eletto con voto unanime preposto della casa: in quella carica promosse importanti lavori negli edifici, ormai insufficienti, e fece adornare la chiesa con dipinti di G.D. Ferretti alle pareti e di L. Del Moro nella ...
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FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] nell'isola Dawson, così a Rio Grande fece sistemare centinaia di ovini e bovini; provvide inoltre alla costruzione di edifici per i salesiani e le figlie di Maria Ausiliatrice, nonché abitazioni per gli indi onas che cominciarono ad affluire numerosi ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] (ibid., Biblioteca Angelica, Mss., 1593), che descrive circa duecento edifici, opere d'arte, reliquie e luoghi sacri a Roma. Le ma entrambi i manoscritti consistono essenzialmente di dati su edifici, opere d'arte, oggetti distinti, che avrebbero ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] alle terre, prative e arative per lo più, le imprese economiche dei Pepoli coinvolgevano in questi anni anche mulini ed edifici abitativi, situati anch’essi nella pianura settentrionale e nelle zone in cui da quasi due secoli si concentravano gli ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] , Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, II, Esslingen 1962, pp. 16-25; H. Geertman, More veterum. Il Liber pontificalis e gli edifici di Roma nella tarda antichità e nell'Alto Medioevo, Groningen 1975, pp. 37-70, 82-129; P. Llewellyn, Roma nei secoli ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).