GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] , Bari 1984, p. 366; Dictionnaire des cardinaux, Paris 1857, pp. 969-973; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, I, Roma 1869, p. 529; I. Taurisano, Hierarchia Ordinis praedicatorum, Roma 1916, p. 108; A. Walz, I cardinali ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] 1763, pp. 316 s.; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali, Roma 1793, IV, p. 353; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma, IV, Roma 1874, p. 508; V, ibid. 1874, p. 380; Bibliografia romana..., I, Roma 1880, pp. 72 s.; E. Cerchiari ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] D. s'adoperava per ricondurre nell'alveo della disciplina una vita monacale disordinata e con punte scandalose.
Attento al decoro degli edifici vescovili, il D. si occupò del loro restauro ed incoraggiò l'edilizia sacra. Nel maggio del 1567 si recò a ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] nell’Italia settentrionale. Realizzato alla periferia della città, senza dunque sovrapporsi in maniera schiacciante agli edifici simbolo dell’identità comunale bolognese, esso doveva rappresentare il vivido testimone del concetto guelfo di Respublica ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] Genova solo alcuni anni dopo.
Nel 1646 il rettore del collegio di Viterbo, in seguito alla ripresa dei lavori di edificazione della fabbrica, invitò nuovamente il G. per apportare delle modifiche al suo progetto originario; è documentato che egli non ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] in varie lingue); l'impegno per la catechesi; la raccolta sistematica di fondi per la costruzione di nuovi edifici sacri nella periferia urbana; la preparazione di coreografie per accentuare l'impatto sociale di talune celebrazioni liturgiche o per ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] ottenuto una conferma dei possedimenti e che aveva assegnato alla Congregazione di S. Frediano.
Dopo aver edificato nuovi edifici conventuali, fece ricostruire la chiesa, che superò in lunghezza e larghezza quella precedente. Con l'aggiunta - nuova ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] priorato benedettino di S. Angelo di Rosario (diocesi di Foligno) e, nel 1485, la chiesa di S. Balbina in Roma con tutti gli edifici annessi. Egli non ebbe timore di esortare il papa a reggere con più zelo e fermezza le sorti della Chiesa, a curare ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] come destinatari in primo luogo i suoi discepoli. G. guarì un giovane colpito da macerie durante la costruzione degli edifici monastici, e convinse i genitori di un altro a non opporsi alla vocazione monastica del loro figlio; molto probabilmente ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] trasportate ad uso e adornamento delle chiese (Roma 1744).
L'opera giustifica l'impiego nel culto divino di immagini, edifici e suppellettili dei gentili, documentata ampiamente con esempi tratti dalla storia dei primi secoli cristiani. Il M. prende ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).