(etrusco Pupluna; lat. Populonia) Centro della prov. di Livorno, nel comune di Piombino. Antico borgo etrusco, aveva un approdo naturale a Porto Baratti, in località abitata fin dall’età neolitica. Testimonianze [...] a tumulo. L’abitato antico sembra organizzato in due distinti nuclei: uno in basso intorno al porto, con resti di pozzi e di edifici di età etrusca; l’altro sul promontorio, con resti di terme e altre costruzioni di età romana.
L’origine di P. è ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] ad un tesoro ecclesiastico. La stretta connessione tra liturgia e culto martiriale appare evidente nella collocazione stessa degli edifici di culto, nella disposizione dell'altare e nelle modalità della sua santificazione, così che il ruolo delle ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] livello del mare, dedicato a Hera Limenia. L’area su cui sorgono i due santuari ha restituito diverse rovine di edifici che sono stati interpretati come resti della città portuale che faceva capo al porto situato nella piccola baia; in realtà sembra ...
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Aarhus
O. Schiørring
Città della Danimarca, sulla costa orientale dello Jutland, situata alla foce di un fiume che ha dato origine a un porto. È uno dei più antichi nuclei cittadini della Danimarca. [...] il duomo. I secc. 14° e 15° sembrano improntati a una lenta crescita e assestamento; a questa epoca risale una serie di edifici in pietra e si ha notizia di altre due fondazioni della fine di questo periodo: alla fine del sec. 15° venne fondato un ...
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(danese København) Città capitale della Danimarca (1.320.826 ab. nel 2018), posta sulla costa E dell’isola di Sjaelland che s’affaccia all’Øresund e sulla parte N dell’isoletta di Amager, che le sta dirimpetto, [...] Nimb e H. Holm); scuola municipale a Gladsaxe (1956, E. e N. Koppel); S. Knud a Lyngby (1956, C.R. Frederiksen); edifici della SAS (1958-60) e della Banca nazionale di Danimarca (1961-71) di A. Jacobsen.
Dall’ultimo decennio del 20° sec. particolare ...
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(gr. Σελινοῦς) Antica colonia di Megara Iblea sulla costa sudoccidentale della Sicilia. Fondata nel 650 o 627 a.C., fu distrutta dai Cartaginesi prima nel 409 e poi nel 250 a.C., sopravvivendo come modesto [...] a gradoni. L’acropoli subisce trasformazioni verso la fine del 6° e l’inizio del 5° sec. a.C., con la costruzione di edifici in bella struttura isodoma, legati alla vita del santuario, e dei templi dorici A e O: il tutto inserito nella maglia viaria ...
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Comune della prov. di Salerno (47,1 km2 con 5362 ab. nel 2008), situato a 468 m s.l.m., in una bella posizione dominante l’estremità settentrionale del Vallo di Diano. Attività artigianali nei settori [...] ), di avere, come pretore in Sicilia, catturato un migliaio di schiavi fuggitivi di padroni italici, di aver fatto in modo che in agro publico i pastori cedessero il posto agli aratori e di aver costruito in quel luogo un foro ed edifici pubblici. ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] .), mentre sul quarto si affacciava una serie di importanti edifici di culto. Dopo la distruzione di Silla e dopo l tale. Ma più a est, in un’area che doveva essere occupata da edifici di età classica e che fu liberata a prezzo di demolizioni, si crea ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] and Roman Theater, Princeton 1971.
Mercati:
F. Felten, Heiligtümer oder Märkte?, in AntK, 26 (1983), pp. 84-105.
Edifici e residenze:
H. Drerup, Prostashaus und Pastashaus. Zur Typologie des griechischen Hauses, in MarbWinckPr, 1967-68, pp. 6-17 ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] documentazione archeologica tradizionale, costituita da oggetti (strumenti, contenitori per derrate, ecc.) e dai resti degli edifici rurali, negli ultimi decenni si sono aggiunti i dati paleobotanici recuperati attraverso tecniche d'indagine più ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).