GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] "architetti delle fabbriche segnalate" che usano "intagliare il nome, cognome, la patria et altre simili qualità" sugli edifici da loro stessi costruiti) e soprattutto l'elenco nutrito delle opere dell'autore, puntualmente distinte tra italiane e ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] . Carteggio 1848-1856, I-IV, a cura di S. Magliani, Roma 1993-96, ad indices; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, Roma 1869-85, VIII, p. 412; R. Giovagnoli, Pellegrino Rossi e la Rivoluzione romana, I, Roma 1898, pp. 278 s ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] ; Famiglie notabili milanesi. Cenni stor. e genealogici, Milano 1875, III, tav. VIII; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e degli altri edifici di Milano dal sec. VIII ai giorni nostri, Milano 1890, IV, p. 348; F. Scaciga della Silva, Vite di ossolani ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] Cesare di Giovannello Bontempi, in Arch. stor. ital., XVI (1851), 2, pp. 361-64; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, V, Roma 1874, p. 380; XI, Roma 1877, p. 37; Bibliogr. romana. Notizie della vita e delle opere degli ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] dal Porro sono però andati distrutti; restano il cod. 706 e il cod. 1449); V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Milano, III,Milano 1890, p. 252; E. Motta, Morti in Milano dal 1452 al 1552, in Arch. stor. lombardo,XVIII (1891 ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] su La condannaper reato di peculato e l'incapacità elettorale (1915), Sull'obbligo dei comuni circa la conservazione degli edifici inservienti al culto (1917) e su Oblazioni di beneficenza. Forma ed accettazione (1918).
Nel febbraio 1916 - morì al ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] contribuito, al pari dei suoi antenati, alla costruzione della chiesa e del convento facendo edificare un'arco e altre parti degli edifici di quei religiosi.
Non si conosce la data della sua morte.
Il D. poté annoverare tra i suoi allievi pavesi ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] cittadino, che però si limitavano a percepirne le rendite senza preoccuparsi della cura d'anime e della manutenzione degli edifici.
L'attività pisana del L. cominciò nella primavera del 1568. Il 7 aprile ricevette, con esplicita dispensa pontificia ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] senza data). Francesco Sforza riconobbe il credito del D. e diede incarico al vescovo di Novara di assegnargli alcuni edifici e appezzamenti di terreno, siti entro le mura cittadine, sui quali in passato il Comune aveva percepito fitti perpetui ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] primo libro) o del mondo moderno (nel secondo libro), di nessuna attinenza al diritto, su temi quali le abitazioni e gli edifici dei Romani, le loro vesti, alcuni loro usi e, in parallelo, alcuni ritrovati della tecnica moderna.
Come giurista e ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).