BOSSI, Giacomo
Giovanni Diurni
Nacque a Milano probabilmente agli inizi del secolo XIV. La prima notizia sicura su lui risale al 1341, quando compare tra i membri del Consiglio generale di Milano riunitosi [...] 214; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittorid'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1860; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Milano, Milano 1890, IV, pp. 297 s.; D. Sant'ambrogio, Un presumibile resto scultoreo del disperso sarcofago al ...
Leggi Tutto
Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] ’applicazione ai rapporti fra privati, siano essi relativi alla costruzione (si pensi all’appalto) ovvero al mercato degli edifici in proprietà oppure in locazione, tanto in linea generale quanto, e qui specialmente, con riguardo a quelli destinati ...
Leggi Tutto
Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] 839, che destinava il 2% della spesa per ogni opera pubblica alla commissione di opere d’arte figurativa per gli edifici), ancorché dettate da fini politici contingenti, ebbero il merito di proteggere e promuovere in modo innovativo il patrimonio ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] che portò alla luce e rese noti per la prima volta, e anche di epigrafi, monete, frammenti d'arte, ruderi di edifici: tutto ciò, insomma, che permetteva di scoprire la nuda verità del fatto storico. Assai numerose sono nell'opera le digressioni di ...
Leggi Tutto
Irregolarità dell’immobile e trasferimento del diritto
Andrea Fusaro
Le interferenze della disciplina urbanistica sulla circolazione giuridica dei beni immobili rappresentano un tema ampiamente visitato [...] 2003, n. 269.
2 Art. 17, l. 28.2.1985, n. 47, rifluito nell’art.46, d.P.R. 6.6.2001, n. 380, per gli edifici o loro porzioni, la cui «...costruzione è iniziata dopo il 17 marzo 1985...»; art.40, co. 2, l. 28. 2.1985, n. 47, riguardante le costruzioni ...
Leggi Tutto
TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] nel reggimento della pubblica cosa; può attuarsi pur essa nella plurima forma di delitto singolare, delitto di strage, o attentato a edifici e cose aventi carattere ufficiale. Ma, a differenza del t.i., tale forma di criminalità tende, di regola, a ...
Leggi Tutto
Marina Mancini
Abstract
I crimini internazionali sono atti gravemente lesivi dei valori sui cui si fonda la comunità internazionale, comportanti la responsabilità penale degli individui che ne sono [...] ospedali, che non costituiscano obiettivo militare; il saccheggio di paesi e luoghi; l’attacco deliberato nei confronti di edifici, materiali e mezzi di trasporto che espongano gli emblemi distintivi delle Convenzioni di Ginevra.
Quanto ai crimini ...
Leggi Tutto
Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] e negli a. a uso abitativo, scolastico, di lavoro. Non solo all’interno delle abitazioni ma anche dei grandi edifici in cui convergono collettività, si possono concentrare a volte molti dei fattori di malattia già citati. Innumerevoli possono essere ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] . Nel periodo gotico le relazioni della contea di Barcellona con la Linguadoca e la Provenza determinarono il tipo dei suoi edifici durante i secoli XIII e XIV; cosicché, mentre nel centro della penisola iberica si sentiva l'influsso moresco, nella ...
Leggi Tutto
(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] delle emergenze, hanno riguardato tutto il territorio regionale. Lavori di manutenzione e ripristino sono stati operati su edifici più volte danneggiati a causa delle ca ratteristiche sismiche della regione (S. Maria in Valle Porclaneta presso ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).