BUTTURA, Romualdo
Franco Barbieri
Nato a Verona intorno al 1820, si qualificherà egli stesso (1846) "ingegnere architetto". Come ingegnere, si rese noto anzitutto dirigendo i lavori del nuovo tronco [...] dal governo austriaco fin dal 1840 e condotta a termine nel 1857. Come architetto, il B., dopo aver eretto alcuni edifici di minor conto ma lodati per solidità e buon gusto attirò l'attenzione specialmente con il suo progetto per il palazzo della ...
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BADIALI, Giuseppe
Wanda Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1797; poco si conosce della sua vita. La sua attività di pittore e scenografo si svolse principalmente a Bologna, ma la sua opera è documentata [...] si avvalsero della sua opera di scenografo. I suoi scenari benché sovraccarichi di elementi architettonici che riecheggiano edifici classicheggianti (secondo gli insegnamenti del Piranesi), rivelano nello stesso tempo la tendenza a introdurre sia lo ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] di archeol. e storia dell'arte (Mss. Lanc. 33), contiene disegni ad acquarello e penna di piante, spaccati e misure di edifici antichi e di chiese di Roma e dintorni. Sempre a Roma e nella stessa Biblioteca è conservato un altro manoscritto (Lanc. 33 ...
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BORETTI
Piotr Bieganski
Famiglia originaria di Inzago (Lago Maggiore), attiva in Polonia dalla seconda metà del sec. XVIII. Giuseppe (Jozef) nacque nel 1746 a Inzago. Nulla sappiamo della sua formazione, [...] dei padri passionisti (1827); il restauro della chiesa della Vergine Maria (1840) e infine (Magier) l'erezione di oltre settanta edifici nella città e nei dintorni.
Il B. sposò P. Rymkiewicz, e da essa ebbe il figlio Feliks (Varsavia 12 nov. 1798 ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] sistemazione del lungotevere: solo il nome di "Via del Mastro" è rimasto in una strada, ormai del tutto priva di edifici antichi, dove si trovava probabilmente la loro casa; ma quel luogo rivestiva nel '400 una grande importanza, economica non meno ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] a olio e a fresco (queste ultime, a meno di un secolo dalla sua morte, già in gran parte perdute per la rovina degli edifici per i quali erano state eseguite). Negli anni tra il 1566 e il '72 è documentata la sua presenza a Roma, dove è chiamato ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] anno 1804 muore a Venezia e ben presto è dimenticato come accade agli architetti specializzati solo nella costruzione dei teatri, edifici per varie ragioni effimeri e, salvo casi molto rari, di breve vita: eppure il suo teatro di S. Benedetto era ...
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BAGUTTI (Baguti), I. (Jacopo ? )
Rossana Bossaglia
Probabilmente di famiglia ticinese, giacché sono noti numerosi Bagutti, specialisti in pitture di genere decorativo, nati e attivi a Mendrisio e a [...] e se svolse qualche attività in patria. A partire dal 1720 circa sono frequenti le notizie di suoi interventi in edifici inglesi, per opere a stucco, spesso in collaborazione con un "Artaria" che i documenti citano senza nome di battesimo (potrebbe ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] ; Descriz. della città di Napoli e delle sue vicinanze, a cura di G. Nobile, II, Napoli 1855, pp. 764 s.; Gli edifici e la strada di rincontro al Real Museo Borbonico, ibid. 1859; Proposta di riforme all'albo degli ingegneri ed architetti giudiziari ...
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BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] dimostra ben più attento osservatore, nei suoi edifici pubblici, dei movimenti che in Europa andavano aveva sperimentato, con le opere di Carlo Reishammer ed in alcuni edifici utilitari, le strutture in ghisa e in ferro.
Tale contrasto tra ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).