BARATTERI (Barateri, Baratieri), Marco Antonio
Angela Codazzi
Appartenne a una famiglia di ingegneri cartografi di Codogno operante nel sec. XVII. Il cognome appare in alcune carte geografiche a stampa [...] di 1:5000.
A differenza di altri prodotti similari, essa rispetta la posizione e la distanza reciproca degli edifici; inoltre, mentre nelle piante precedenti e in talune successive Milano veniva orientata in modo che il Castello occupasse ...
Leggi Tutto
DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] già sperimentato a Sabiona (Rasmo, Alcune architetture dei D., 1942, pp. 108 s.; Egg, 1970, pp. 156 s.). Altri edifici a pianta centrale, esemplati su questo stesso modello, sono riferiti ai D.: cappella Reinsberg ad Appiano, chiesa di S. Antonio a ...
Leggi Tutto
GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] a sede degli uffici comunali tutto lo spazio limitato […] dalla piazza d'Aracoeli e […] la piazza S. Marco", con nuovi edifici collegati al colle Capitolino da un passaggio in quota nei pressi della chiesa di S. Rita (Relazione sulla sistemazione ...
Leggi Tutto
COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] di prima classe presso l'ufficio tecnico delle Ferrovie livornesi. Durante questo incarico, gli furono affidati la realizzazione degli edifici della linea livornese e il progetto e la direzione dei lavori per la stazione di Pisa. Inoltre in questo ...
Leggi Tutto
BAGNATO, Francesco Antonio
Rossana Bossaglia
Nacque in Altshausen (Württemberg) il 15 giugno 1731. Figlio dell'architetto Giovanni Gaspare, incominciò la sua attività collaborando con il padre in opere [...] Il suo stile non rivela caratteri d'originalità, il che rende ancor più arduo individuare la sua mano negli edifici che eseguì parzialmente; fu in genere elogiato per la sobrietà dei partiti architettonici, che ripetono le idee paterne, accentuandone ...
Leggi Tutto
FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] , l'intera area che oggi porta il toponimo di piazza della Repubblica, dove vennero costruiti, sempre su suo disegno, anche due edifici scolastici gemelli (A. Pinci, Mentana e il suo monumento, Roma 1890, pp. 26, 33).
A Roma, in qualità di ingegnere ...
Leggi Tutto
CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] sua opera di architetto sia piuttosto scarsa: per lo più si tratta di rifacimenti di palazzi e di ville, spesso di edifici da lui progettati, ma portati a termine dai suoi collaboratori.
Nelle opere di architettura il C., specialmente nella prima sua ...
Leggi Tutto
CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] scolastica.
Tra le opere realizzate in questo settore sono degne di nota: l'asilo S. Spirito in Livorno (1907); gli edifici della cooperativa "Leonardo" in Roma (1919); il collegio orfani INADEL di Anagni (1926); l'istituto "Duca degli Abruzzi" in ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] al monastero di S. Andrea, da lui fondato e riccamente dotato, con l'obbligo però di investirne i propri parenti. Questi edifici erano adiacenti a due case presso la porta Ursona, già in proprietà di Manfredo. Il cardinale Guala offriva così ai ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] il 1574 e il 1576 partecipò alla costruzione della Cancelleria a Vienna. Nel 1575 si recò in Stiria per ispezioni a vari edifici militari e civili (risulta un pagamento per questo viaggio il 7 apr. 1576). Il 14 nov. 1576 fu chiamato a Linz, insieme ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).