CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] . a Roma. Del C. architetto conosciamo palazzo Vidoni in Cremona e palazzo Pallavicini (opera giovanile) a Torre Pallavicina, edifici riferitigli dalle fonti. Il Venturi accetta con cautela un riferimento al C. della facciata di S. Abbondio a Cremona ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] Agostino a Cremona, lavoro protrattosi fino al 1504 e unica testimonianza di un'ampia ornamentazione che comprendeva anche gli edifici conventuali, andati perduti.
Nella parte alta delle pareti sono raffigurate le Storie di s. Agostino, nella volta i ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] in qualche restauro ottocentesco) e il Cristo presentato al popolo, ambientato di fronte ad una solare quinta di edifici "palladiani" che segnano il momento di maggior avvicinamento all'arte del conterraneo Paolo Caliari. Sono inoltre da ricordare ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] the chief collections of paintings, drawings, sculptures, III, London 1854, p. 240; V. Forcella, Iscrizione delle chiese e d'altri edifici di Roma…, VI, Roma 1868-84, p. 345; G. Campori, Raccolta di cataloghi ed inventari inediti, Modena 1870, p. 432 ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] Ordine costantiniano di S. Giorgio, l'11 maggio 1855 il G. fu nominato membro della commissione d'ornato per gli edifici del medesimo ordine, carica già ricoperta dal Bettoli scomparso l'anno prima. Intensa fu anche l'attività accademica, nell'ambito ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] sfilano dei soldati che conducono prigionieri turchi. Lo sfondo rappresenta in dettaglio Napoli, di cui sono riconoscibili diversi edifici. È probabile che il G. utilizzasse un modello grafico come fonte per la ricostruzione puntuale della città. L ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] e di contesto: il S. Girolamo della chiesa del Gesù di Lecce, le cui componenti, segnatamente il gruppo di edifici collocato sullo sfondo, tornano senza variazioni nel probabilmente coevo Compianto sul Cristo morto della Confraternita del Carmine di ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] (Gerolamo); A. Ugoletti, Brescia, Bergamo 1909, pp. 112 S. (Bernardino, Gerolamo e Gian Francesco); F. Canevali, Elenco d. edifici monumentali, opere d'arte e ricordi stor. est . stenti . nella Valle Camonica, Milano 1912, pp. 236, 238 (Gerolamo); P ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] di S. Sofia, per la cappella Zane in S. Stin (distrutta insieme con tutta la chiesa nel secolo scorso) e per l'edificazione della chiesa di S. Maria della Consolazione o della Fava (1705-15) e del duomo di Este (1687-1708).
La ricostruzione di ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] guidetteschi (Baracchini - Caleca - Filieri, 1978); come pure nei portali e in alcuni elementi dell'arredo di una serie di edifici, situati in città o nel territorio lucchese, quali le chiese di S. Giovanni, S. Cristoforo, S. Giusto, S. Maria ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).