CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] di archeol. e storia dell'arte (Mss. Lanc. 33), contiene disegni ad acquarello e penna di piante, spaccati e misure di edifici antichi e di chiese di Roma e dintorni. Sempre a Roma e nella stessa Biblioteca è conservato un altro manoscritto (Lanc. 33 ...
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BORETTI
Piotr Bieganski
Famiglia originaria di Inzago (Lago Maggiore), attiva in Polonia dalla seconda metà del sec. XVIII. Giuseppe (Jozef) nacque nel 1746 a Inzago. Nulla sappiamo della sua formazione, [...] dei padri passionisti (1827); il restauro della chiesa della Vergine Maria (1840) e infine (Magier) l'erezione di oltre settanta edifici nella città e nei dintorni.
Il B. sposò P. Rymkiewicz, e da essa ebbe il figlio Feliks (Varsavia 12 nov. 1798 ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] a olio e a fresco (queste ultime, a meno di un secolo dalla sua morte, già in gran parte perdute per la rovina degli edifici per i quali erano state eseguite). Negli anni tra il 1566 e il '72 è documentata la sua presenza a Roma, dove è chiamato ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] anno 1804 muore a Venezia e ben presto è dimenticato come accade agli architetti specializzati solo nella costruzione dei teatri, edifici per varie ragioni effimeri e, salvo casi molto rari, di breve vita: eppure il suo teatro di S. Benedetto era ...
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BAGUTTI (Baguti), I. (Jacopo ? )
Rossana Bossaglia
Probabilmente di famiglia ticinese, giacché sono noti numerosi Bagutti, specialisti in pitture di genere decorativo, nati e attivi a Mendrisio e a [...] e se svolse qualche attività in patria. A partire dal 1720 circa sono frequenti le notizie di suoi interventi in edifici inglesi, per opere a stucco, spesso in collaborazione con un "Artaria" che i documenti citano senza nome di battesimo (potrebbe ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] ; Descriz. della città di Napoli e delle sue vicinanze, a cura di G. Nobile, II, Napoli 1855, pp. 764 s.; Gli edifici e la strada di rincontro al Real Museo Borbonico, ibid. 1859; Proposta di riforme all'albo degli ingegneri ed architetti giudiziari ...
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BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] dimostra ben più attento osservatore, nei suoi edifici pubblici, dei movimenti che in Europa andavano aveva sperimentato, con le opere di Carlo Reishammer ed in alcuni edifici utilitari, le strutture in ghisa e in ferro.
Tale contrasto tra ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] , realizzato poi tra il 1805 e il 1835.
Il palazzo costituisce il sesto blocco dei portici Ercolani, in linea con gli edifici già esistenti, sì da formare con essi l'attuale, cosiddetta, spina dei portici, lungo il fiume Misa. Palazzo Micciarelli si ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] dei Serragli (1853) realizzò un nuovo ingresso carrabile su via Maffia e nuovi corpi scala. La demolizione di alcuni piccoli edifici contigui rese possibile la realizzazione di un giardino e di un loggiato con una rampa di collegamento con il piano ...
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BUNIVA, Giuseppe Gerolamo
Luciano Tamburini
Nato a Pinerolo, in data imprecisata, fu approvato architetto civile dall'università di Torino il 29 genn. 1739. Tra le sue prime opere, esteticamente irrilevanti, [...] 1740 e consacrata il 5 luglio 1767) e dell'Assunta a Bobbio Pellice (1738-1741), oltre a perizie ed estimi per edifici e strade del circondario. L'11 apr. 1744 firmò il progetto di ricostruzione (o di semplice ristrutturazione) della chiesa di S ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).