GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] il quale una serie di botteghe in legno e le carceri furono sostituite a partire dagli anni Ottanta del Quattrocento da tre edifici in muratura, due dei quali successivamente adibiti a Monti di pietà, separati tra loro da un arco trionfale e da una ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] a Firenze e nei dintorni, dove il G. si esercitò ulteriormente in vedute al tratto e all'acquerello di paesaggi ed edifici medievali (Paese nei dintorni di Firenze e Fonte a Porta Ovile a Siena, esposti alla Promotrice torinese del 1857). Dal 1857 ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] le vacanze nelle proprietà della famiglia in Friuli (Gradisca, Latisana, Udine), dove restava affascinato dai nobili e begli edifici e dalla dolcezza del paesaggio, ma dove aveva anche la possibilità di sviluppare il suo interesse per i cavalli ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] iniziale dell'A. a Roma, ove certo vide e studiò il Bernini, come prova il fatto che egli aveva lavorato agli edifici eretti dalla famiglia Barberini ai quali il Bernini stesso lavorò dopo la morte del Maderno avvenuta nel 1629. Tali contatti col ...
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BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] ., la chiesa luterana di S. Paolo. Ma la sua opera più importante rimane il complesso architettonico del lungomare e l'edificazione del centro di Odessa.
Il B. partecipò ai lavori della commissione per l'erezione del monumento al duca Armand-Emmanuel ...
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BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] tornò in Italia nel 1851 attraverso l'Olanda, la Francia e la Germania. In questi viaggi egli eseguì numerosissimi disegni di edifici medievali, che negli anni seguenti gli servirono per una serie di dipinti, regolarmente esposti a Brera (per es. Il ...
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CIAFFERI, Pietro
Marco Chiarini
Nulla si sa della vita di questo pittore, disegnatore e incisore, attivo nella prima metà del sec. XVII; né si hanno notizie della famiglia. Certo non fu figlio di Agostino [...] a quelle dell'attività livornese del Tassi; infatti è attribuita anche a lui un'attività di decoratore di facciate di edifici con rappresentazioni di scene marinare che furono una particolarità del Tassi, così come lo si ricorda, ancora in analogia ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] 'A. si affermò specialmente quale incisore in rame, dedicandosi alla divulgazione di molte fra le più notevoli pitture di cui gli edifici sacri e profani di Roma si ornavano a quel tempo. Il suo linguaggio incisorio, fondato, come quello di P. del Po ...
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BOSIO, Pietro
Paolo Favole
Architetto e scultore, nacque a Cremona, nella parrocchia di S. Cecilia, nella seconda metà del sec. XVIII, da Feliciano "eccellente meccanico" (Grasselli), custode e direttore [...] l'Arco di Costantino (1813) e un progetto di Lazzaretto marittimo (1817). Il B. ebbe rinomanza come disegnatore di edifici in stile: "alla molta usanza di drizzare con accuratezza e nettezza mappe architettoniche unisce la dottrina dei veri e grandi ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] medievale e del Rinascimento, apprezzò peraltro i pittori del Quattrocento più di Michelangelo. A Roma s'interessò al restauro degli edifici sacri ed ebbe contatti con T. Minardi, P. Tenerani e F. Overbeck.
Dopo la laurea, fu ammesso all'Accademia di ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).