Scultore (Assisi 1856 - Firenze 1920), allievo di A. Passaglia; lavorò a Firenze alla decorazione di numerosi edifici; eseguì monumenti, fra cui quelli a s. Francesco d'Assisi sul Monte della Verna e alla [...] Porziuncola ...
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Architetto (Roma 1869 - ivi 1941), allievo di G. Koch ed esponente dell'eclettismo romano. Costruì numerosi edifici, tra cui S. Teresa nel Corso d'Italia (1901), S. Camillo in via Sallustiana (1906-10), [...] i magazzini del porto fluviale, l'istituto S. Giuseppe ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] e ai due lati depositi per cereali e per il foraggio. Gli elementi portanti del tetto erano comuni ai vari tipi di edifici: semplici travi o capriate (oppure una combinazione dei due sistemi) ricoperte di corteccia di betulla e di terra o di legno ...
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Architetto tedesco (Eltville, Assia, 1873 - Honnef 1955); prof. (dal 1926) nell'accademia di Dresda, autore di numerosi edifici, caratterizzati dalla robustezza, talora pesante, dei volumi e dagli aspetti [...] ricordare: a Dresda il ponte Augustus (1906) e il Museo d'igiene; a Halle il Museo preistorico (1911-16); a Düsseldorf la casa Wilhelm-Marx (1922-24), il Planetario (1924-29) e altri edifici per mostre e musei in occasione dell'esposizione del 1926. ...
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Architetto (Koša, oblast´ di Kalinin, 1900 - Mosca 1962). Fu autore di progetti (1931-41) per molti edifici pubblici di Mosca, nonché, per la parte architettonica, del ponte Crimea sempre a Mosca. Lavorò [...] come primo architetto al piano di ricostruzione di Kiev (1944-50) e nel 1950 fu nominato primo architetto di Mosca; nel 1955-56 fu presidente dell'Accademia di architettura dell'URSS. La sua particolare ...
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(o architettura biologica o ecoarchitettura) Tendenza dell’architettura a privilegiare la progettazione e la costruzione di edifici che tengano conto di tutti gli aspetti ecologici relativi alla scelta [...] dei materiali da utilizzare e al miglior impiego delle risorse naturali, nella prospettiva del risparmio energetico e della salvaguardia dell’ambiente. È finalizzata anche al riavvicinamento dell’architettura ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] di un'architettura microcosmica, in cui la pianta di una città o di un villaggio, di un gruppo di spazi o di edifici, o di un solo spazio o edificio rappresentano l'immagine di tutto o di una parte dell'Universo. Per planimetria, orientamento e ...
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Architetto (Stoccarda 1746 - ivi 1813) del duca Carlo del Württemberg, per il quale costruì presso Stoccarda varî edifici nel parco di Solitude, e il castello di Hohenheim (1785-91); progettò anche apparati [...] per feste ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] ’isolotto di Faro ad Alessandria e le biblioteche reali della stessa Alessandria e di Pergamo. Quello di Faro è uno dei tre edifici greci che sono stati inclusi tra le sette meraviglie del mondo; gli altri sono la tomba di Mausolo (il Mausoleo) ad ...
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Architetto francese (Cosne-sur-Loire 1851 - Parigi 1932). Nel 1880 ottenne il "premio di Roma". Costruì numerosi edifici pubblici, di gusto eclettico: il Petit-Palais per l'Esposizione internazionale di [...] Parigi (1887-1900); l'arco del cinquantenario a Bruxelles (1905); la tomba di L. Pasteur (Parigi, Istituto Pasteur), ecc ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).